1. Per sempre dentro di me


    Data: 01/12/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: passbari

    Ed è forse giusto così.. o forse è quello che preferisco pensare.
    
    Sono un ragazzo allegro e solare, ma se mi cade la malinconia... bye bye Vanni.
    
    Ho scoperto mio malgrado che dovrò rinunciare forse per sempre ad un cazzo. Il suo cazzo.
    
    Quello che mi ha fatto divertire a scuola, (https://www.annunci69.it/racconti-erotici/gay/Scuola-che-divertimento_47288.html), quello che ho riscoperto dopo anni (https://www.annunci69.it/racconti-erotici/gay/Un-pompino-non-fa-male-a-nessuno_63980.html) e quello che ho succhiato durante un party (https://www.annunci69.it/racconti-erotici/gay/White-Party-of-Sperm_77636.html).
    
    Giuseppe a breve convolerà a nozze. Questa notizia mi è giunta da un bel po' di tempo ma nonostate tutto, in questo periodo abbiamo continuato a vederci e divertirci.
    
    Anzi, a dire il vero il nostro ultimo incontro risale a due settimane fa.
    
    Ieri pomeriggio ero a letto e scorrevo per caso le mie chat al cellulare e noto che sono stato bloccato dal suo numero. Sbianco.
    
    Sensi di colpa? Paura? Improvvisa fedeltà? Non si sa. Quel che so, è che ricorderò per sempre il suo sapore, il suo corpo, il suo cazzo e la sua sborra.
    
    Questa che andrò a raccontarvi, è stata la nostra ultima serata insieme.
    
    Come di consuetudine, è lui a contattarmi. Io non gli ho mai scritto per primo... per ovvi motivi.
    
    Mi chiede se fossi disponibile per il suo cazzo. Ci accordiamo ed eccomi fermo su un marciapiede alle dieci di sera in periferia.
    
    "Sembri una puttana! ...
    ... ahahahah".
    
    E' così che mi accoglie nella sua macchina. Dritti in un posto che gli ho fatto conoscere. Lo guardo, mi guarda e scoppiamo entrambi in una grande risata. Credo che entrambi pensiamo ogni volta al come sia nato tutto ciò... di come siamo cresciuti e di come le cose siano cambiate.
    
    Guardo la sua maglietta aderente muoversi a ritmo del suo respiro, i pettorali gonfi e gli addominali scolpiti. Le sue cosce sono molto muscolose e il rigonfiamento sul davanti sempre prorompente.
    
    Gli accarezzo una gamba e tocco il suo sesso coperto.
    
    "Muoviti bocchianra!!!". E si abbassa in un sol colpo pantaloni in tessuto e mutanda. L'odore del suo sesso è forte, così come la mia voglia.
    
    Mi abbasso e senza l'uso delle mani, comincio a succhiare il suo bastone duro.
    
    La mia mano sinistra gli accarezza le palle grosse e gonfie mentre con le dita della mano destra raccolgo il suo abbondante precum e comincio a sdilatinarmi il buchetto. Ormai ci gioco spesso.. Una, poi due ed infine tre dita sono nel mio culo e nonostante la posizione non sia delle migliori le faccio scorrere dentro di me mentre ora con la sinistra mantengo il suo cazzo duro e gli succhio la cappella. Gliela lecco per bene tutt'attorno e gli solletico il filetto.
    
    Lui con una mano mi spinge giù per farmi ingoiare completamente il suo cazzo duro che sento pulsare nella mia gola. Sto soffocando e lo lascio continuare. La mia indole da troia svuota palle è più forte del dolore che posso provare.
    
    La sua ...
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