1. Mi innamoro di mio figlio (Dedicato a Yvonne)


    Data: 04/12/2019, Categorie: Incesti Autore: liana

    ... baci.�No. Come puoi chiedermi se ho dormito bene dopo quando hai detto di volere da me? Ho trascorso un notte agitata.��Hai sentito la mia mancanza?��Non fare il cretino. Certo che ho sentito la tua mancanza. Cosa credi che una notte basti a cancellare tutti questi anni che abbiamo dormito insieme. E ti confesso che mi sono spaventata quando, svegliandomi, non ti ho visto al mio fianco.��Ecco perché sei arrivata di corsa. Hai creduto di non trovarmi.��Sì, &egrave vero.��Allora anche tu mi ami.��Certo che ti amo.��Non mi riferisco all�amore materno.��Ho capito bene a quale tipo di amore ti riferisci. Quello &egrave un amore che non posso darti. Sei mio figlio.� �Posso farti una domanda? Mi prometti di rispondere sinceramente?��Prometto.��Fa conto che io non sia tuo figlio ma un uomo come gli altri. Potresti innamorarti di me?��Dove vuoi arrivare?��Rispondimi.��Se tu non fossi mio figlio? Mi credi se ti dicessi che farei cattivi pensieri? Sì. Potrei innamorarmi.��Mi basta.�Si alza ed esce sul giardino. Dopo un minuto sento il motore dell�auto. &egrave andato via. Rifletto sulla risposta che gli ho dato. Che figlio di buona donna. Mi ha fatto dire che lui mi piace. Il ché &egrave vero. &egrave un bel ragazzo, ben piantato e da quello che ho sentito contro il mio culo &egrave anche ben dotato. Se non fossi sua madre non avrei aspettato le sue dichiarazioni d�amore. L�avrei trascinato nel letto e l�avrei posseduto. Un senso di angoscia mi assale. Piango. Non &egrave giusto. Sto ...
    ... scoprendo di essere innamorata di mio figlio come uomo. Cosa posso fare perché la situazioni non precipiti. Tra le mia clienti c�&egrave una dottoressa in psicologia si chiama Yvonne. Prendo la rubrica telefonica, cerco il numero e la chiamo. Le chiedo se possiamo vederci nel pomeriggio. Mi risponde che &egrave libera. Ci vediamo nella piazza centrale della città. &egrave una bella donna. Andiamo in un locale che lei conosce. Ci sediamo ad un tavolo.�Allora che problemi hai?�Senza tralasciare niente le espongo la situazione venutasi a creare tra me e mio figlio. Le dico anche che ho scoperto di amarlo e di desiderarlo.�Qui non possiamo parlare di queste cose. Vieni. Ti porto in un posto conosciuto solo da me. Saremo sole.� Usciamo dal locale, saliamo nella sua auto e dopo un�ora circa di viaggio ci addentriamo in un sentiero che porta al fiume. Scendiamo dall�auto. Lei prende un plaid e ci incamminiamo. Raggiungiamo un�insenatura del fiume.�Questo &egrave un posto in cui vengo spesso, d�estate, con mio marito e mio figlio.�Stende il plaid e ci sediamo sopra.�Ascolta quanto sto per dirti e capirai. Al tuo problema, come del resto a tutti i problemi, ci sono due soluzioni. La prima &egrave la più semplice. Tu o tuo figlio vi separate ed andate a vivere ognuno per conto proprio. Questo presuppone che nessuno dei due sappia dove l�altro &egrave andato. La seconda &egrave la più difficile da seguire anche perché comporta una serie di sacrifici. Tu e tuo figlio vi incontrate in un ...
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