1. Le tettone di mamma


    Data: 06/12/2019, Categorie: Autoerotismo Etero Incesti Autore: AmanteDelleMature, Fonte: RaccontiMilu

    ... reggiseno che le avevo aiutato ad indossare ieri. Impossibile trattenere l'erezione. La mutanda cominciò a gonfiarsi a causa del mio pisello che stava diventando barzotto, mettendola in imbarazzo."Scusa, mamma..."."Non ti preoccupare, &egrave normale. Sei giovane e l'alzabandiera mattutina &egrave cosa da tutti gli uomini".Mi strofinò il sapone sulla gamba e si alzò, dicendo che potevo continuare da solo.Preso dall'impulso, le chiesi se poteva strofinare il sapone dulle mutande, visto che c'era."Che cazzo dici?"."Scusa, &egrave solo che ho visto la scollatura e non ho resistito"."Porco! Sono tua madre!"."Ti ho chiesto solo di strofinarmelo sulle mutande..."."Ti sembra normale chiedermi questa cosa?"."Però lo prendi in bocca dal tuo compagno, eh!".Lei rimase di stucco."Come..."."Vi ho sentiti, prima. Non gli hai manco detto di andarsene a fanculo dopo che mi ha definito rompicoglioni!"."Io..."."Ho capito, ora puoi lasciarmi solo, va'".Tuttavia, invece di andare via, si sedette di nuovo accanto alla vasca. Stupendomi, mi passò il sapone sul cazzo barzotto negli slip, facendomi provare una sensazione di goduria."Mamma, pensavo..."."Zitto, altrimenti smetto e vado via".Mi azzittii e mi godetti quello strofinio sul pisello che, ormai, era diventato duro e usciva quasi dagli slip."Mamma, gli slip mi stanno dando fastidio..."."Ho capito...".Me li sfilò e, quando vide il mio cazzo ritto, sorrise."Ce l'hai più grosso di tuo padre".Quella frase mi eccitò ancora di più e, ...
    ... implorandola, le chiesi di farmi una sega. Pensavo che si sarebbe opposta, invece prese il mio cazzo nella sua mano e cominciò a segarmelo lentamente, portando tutto il prepuzio sulla cappella per poi distenderlo tutto, ritornando giù con la mano. Era molto brava a segarlo e ormai mi ero lasciato completamente andare, tant'&egrave che, facendomi coraggio, le chiesi se potesse farmi vedere le tettone."Lo sapevo che me l'avresti chiesto, maiale. Ieri ho notato uno sguardo strano mentre mi aiutavi a mettere il reggiseno!"."Sono troppo belle, ti prego...", la implorai."La tua ragazza non te le mostra più?"."Sai bene che ci siamo lasciati. Poi, non le ha come le tue".Quella frase sembrò ringalluzzirla, tant'&egrave che aumentò il movimento della sega."E va bene, te le faccio vedere".Finalmente potei vederle le tettone: erano grosse e sode, per nulla appese con i capezzoli corti in due areole grandi. Quella visione mi fece schizzare un po' di sborra che colò sulla sua mano. All'improvviso aumentò ancora di più il ritmo per farmi sborrare in fretta, ma io mi trattenevo per gustarmi ancora la visione di quelle tette."Dai, sborra!"."Non... mmm... ci riesco... ho bisogno di una mano..."."Te la sto dando io la mano, porco", mi disse ridendo."Posso toccarle?"."Cosa? Sei impazzito!?"."Tu mi stai toccando il pisello, però..."."Hai ragione...".Allungai le mani e le palpai le tettone, facendo dei movimenti circolari, stringendole e accarezzandole. Attratto da quei capezzoli, avvicinai la bocca e li ...