Pomeriggio sul fiume setta - Racconti Erotici

Pomeriggio sul fiume setta

... rapidamente.

Mentre con le mani mi tiene la testa e mi fotte, io mi abbasso i pantaloni fino a scoprire il culo e mi ci infilo due dita. Sono una gran troia e non voglio farne un mistero: se qualcuno poi mi stesse a guardare andrei in orbita. Mentre mi insulta e mi infila il cazzo duro in gola, lo sento rivolgersi a un'altra persona: "Vieni, vieni, vedrai che non dice di no a un'altro cazzo!".

Sul sentiero c'è un'altro signore, già col cazzo duro in mano, che si avvicina. Il Primo si fa da parte e il Secondo prende il suo posto, ma lascia che sia io a spompinarlo. Il Primo mi gira alle spalle e mi tocca il culo nudo, si sputa in mano, si china e ci mi infila un dito.

Ormai sto andando in confusione, ma la prospettiva di prendere due cazzi in una volta si fa sempre più vicina e mi fa sragionare. Al primo dito segue il secondo, poi come se avessi un gancio infilato nel culo, mi solleva facendomi raddrizzare le gambe. Per non perdere il cazzo che ho in bocca devo afferrare il tessuto dei vestiti del Secondo. Nel culo mi mette tre dita, con fatica, ed io mugolo. "Che troia che abbiamo trovato oggi, vero?".

"Senti come gli piace: questo è una vera vacca da monta! Ficcaglielo nel culo che poi voglio fotterlo anche io!"

Sentirmi trattato come una puttana mi eccita ancora di più e la mia foga nel succhiare il cazzo del Secondo è tale da obbligarlo a togliermelo per non venire troppo presto.

Il Primo ha tolto le dita e sembra intenzionato a scoparmi, ma glielo ...

... lascerò fare solo se ha un preservativo da indossare. Giro la testa e gli chiedo: "Hai un preservativo?"

"No che non ce l'ho un preservativo! Tu ce l'hai, forse?" mi dice di rimando.

"In macchina li ho!"

"Come non averli!" mi dice il Primo.

"Allora non mi scopate nel culo, non posso!"

"Allora ci svuotiamo in bocca? Eh troia, va bene così?"

"In bocca va bene, ma tienimi le dita infilate nel culo, ti prego!"

"Ho qualcosa di meglio!" dice il Secondo e si sposta da davanti alla mia faccia dove torna il Primo che me lo infila in gola.

Un oggetto duro e freddo mi viene a contatto del culo, poi cerca il buco, uno sputo, poi cerca di entrare, forzatamente. Mi fa male! Non entra, ma il Secondo non si rassegna mentre il Primo lo incita: "Dai, spingi e vedrai che entra! Spaccagli il culo che a 'sta troia gli piace!"

Mentre il secondo mi sputa sul culo e spinge, ridendo, cercando di far entrare quell'oggetto dentro di me, il Primo ha ripreso a fottermi violentemente in bocca tenendomi per i capelli.

Vorrei urlare per il male, ma il cazzo che mi tappa la bocca lascia uscire solo qualche grugnito che sembra eccitarli in questo impeto di violenza. Quando finalmente il mio povero buco del culo cede alle pressioni del Secondo e l'oggetto entra, provo un leggero sollievo. "Visto che ce l'ho fatta?" dice il Secondo al Primo, "Così anche la troia potrà dire di aver avuto le sue soddisfazioni oggi!".

Senza riuscire a girare la testa, allungo una mano per sentire cosa mi ...