La suocera sottomessa - Racconti Erotici

La suocera sottomessa

... facendo, mi stai facendo tornare una ragazzina. Lo ammiro"

"Bea forse non ti è chiaro, a me piaci davvero, sei fantastica, io non so come tuo marito ti abbia trascurato negli anni"

Non rispose, arrosi e giu la testa, chinata sul mio uccello in tiro. Tirò tre quattro boccate e le venni in bocca. Inghiottì per bene il liquido che avevo cacciato, si pulì le labbra e mi chiese di tornare che si era fatto tardi.

Arrivati a casa, ad aspettarci c'erano il marito e Vittoria, la quale, sorridendo, mi guardava fisso negli occhi.

"Mi aiuti per favore in cucina?"

Andammo inj cucina. Lei tutto pensava fuorche che a preparare. Ogni occasione era buona per accarezzarmi il culo, il viso, il cazzo.

Il marito spesso entrava e lei, ormai ai limiti della troiaggine, era capace di parlare con lui e sotto tavolo tenermi stretto il cazzo duro.

Una volta finito di mangiare, il marito andò sopra a coricarsi mentre Vicky andò a farsi una doccia veloce per uscire.

"Bea tu ormai hai raggiuntoi la piena consapevolezza di essere libera. Ami scopare adesso sai qual è il prosssimo passo?"

"no dimmi"

"lo dobbiamo fare in tre. Con un mio amico magari o se preferisci uno che vuoi tu"

"No! no e poi ancora no. Non sono una puttana, credimi. Se lo faccio con te è perche mi piaci da impazzire. Capisco il gioco, lo comprendo se vuoi posso farti eccitare facendo la cretina con qualcuno ma oltre no."

"ok mi accontento, anzi va benissimo. Ora siccome sei mia, andiamo in bagno che ti do una rinfrescata al culone"

Sorrise e non oppose resistenza..