023 - I miei primi diciotto anni
Data: 14/12/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autoerotismo
Gay / Bisex
Trans
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... là.Ora riuscivo a vederlo, sulla trentina, giacca e cravatta, moro, tutto sommato un bel tipo. Mentre lo esaminavo si voltò e mi guardò, per un attimo i nostri sguardi si incontrano. Tornai subito a guardare il film. Lui si alzò e si sedette accanto a me. Vidi che continuava a toccarsi il cazzo. Sbirciai ancora e vidi che se lo era tirato fuori dai pantaloni e si stava masturbando. Aveva un gran bell�uccello, lunghissimo, e anche bello grosso e liscio. Sollevai lo sguardo e vidi che mi stava osservando, mi sorrise. Io mi girai immediatamente a guardare verso lo schermo. Il cuore in gola, non sapevo cosa fare. Poi ci pensò lui, sentii una mano sulla gamba. Non mi mossi. L�uomo lo prese come un invito e cominciò a massaggiarmi la coscia salendo sempre più fino a sfiorarmi le palle sotto i jeans, ora avevo il cazzo che faticava a stare nei pantaloni. Beh, o la va o la spacca: mi slacciai i Levis e tirai fuori il cazzo. Lui osservò la mia manovra e poi mi appoggiò la mano sul cazzo duro e cominciò a strofinare su e giù. Mi prese la mano e se la portò sul suo membro, Io lo afferrai e iniziai a fargli una sega. Andammo avanti così per alcuni minuti, guardando il film, poi avvicinò il suo viso al mio e mi disse:� Ti va di andare nei bagni?�Aveva una bella voce profonda e sapeva di dopobarba e sigarette. Lo guardai e annuii.�Ok. Aspetta un paio di minuti e poi seguimi.�Si alzò e lo vidi allontanarsi verso le toilettes. Attesi un poco, poi mi alzai e mi diressi nella stessa ...
... direzione.Entrai nel corridoio dei bagni lui era in fondo stava fumando una sigaretta. Alla luce, pensai �è proprio un bel tipo�, non magro e non grasso, poco più alto di me, con la barba che creava un ombra scura sul viso. Mi avvicinai. Mi sorrise:�Ciao. Io sono Giuseppe.��Piacere. Alex.�Ci stringemmo la mano, aveva una stretta forte e sicura.�Vuoi una sigaretta ?�Accettai, anche se non ero proprio quel che si può dire un fumatore. Sorrise vedendo che non aspiravo il fumo. Spense la sua sigaretta sul pavimento ed io feci altrettanto. Mi strizzò l�occhio ed entrò nei bagni. Lo seguii, vidi che si infilava in uno dei bagni chiusi lasciando socchiusa la porta. Mi avvicinai ed entrai anche io. Chiusi la porta a chiave dietro di me. Lui mi accarezzò il viso con dolcezza.�Sei così giovanee carino! Cosa ti piace fare?��Non so, ehhmmm tutto, direi tutto, e a te?��A me piace vedere i giovani ragazzi come te nudi, completamente nudi�e leccarli ovunque.�Lo guardai e gli sorrisi. La cosa non mi dispiaceva.�Sai ieri era il mio 18� compleanno ed oggi volevo festeggiare.��Bene e allora che festa sia. Seguimi.�Uscimmo dal bagno e tornammo in sala. Giuseppe si infilò nell�ultima fila e mi fece cenno di seguirlo. Ci sedemmo. Lo osservai con aria interrogativa. Lui mi guardò e disse:�Sei sempre disposto ad accontentarmi ?��Cioè a spogliarmi nudo?��Esatto!��Ma come qui davanti a tutti!!???!��Si, qui davanti a tutti! La cosa non ti eccita!?�Dovetti ammettere che in effetti la voglia di esibirmi davanti a ...