023 - I miei primi diciotto anni
Data: 14/12/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autoerotismo
Gay / Bisex
Trans
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... gli altri due che si davano il cambio dalla parte opposta. Giuseppe si stava intanto dando da fare leccandomi sotto i coglioni vicino al buco del culo. Questo mi faceva eccitare moltissimo e mi sollevai per agevolarlo. Il tipo che si era seduto vicino a me approfittò della situazione buttandosi sul mio cazzo prendendoselo in bocca fino in fondo. I due tipi cercavano nel frattempo di infilarmi entrambi i cazzi in bocca, mentre il trans tenendosi la gigantesca mazza in mano me la sbatteva contro la guancia con un cic ciac rumoroso. Non riuscivo, da quella posizione, pur tenendo spalancata al massimo la bocca a farci entrare i due cazzi contemporaneamente. Avevo il cazzo durissimo e le leccate di Giuseppe mi stavano facendo andare in estasi. Percorsi il suo corpo con la mano fino a trovargli le chiappe e cominciai a titillargli l�ano. Poi mi inumidii un dito e provai ad infilarglielo, entrai con il dito e cominciai ad andare dentro e fuori.Giuseppe sembrava gradire perché mi afferrò la mano e la spinge dentro. Provai con due dita ed entrai senza grosse difficoltà. Giuseppe mugolava. Si rialzò. Allontanando il tipo che mi stava succhiando il cazzo, mi scavalcò e con incredibile agilità si impalò sul mio uccello. Entrai nel suo culo con la cappella, lui si fermò un istante ad assaporare le sensazioni che provava, poi lentamente si abbassò fino a ficcarsi tutto il mio cazzo nel culo. Si piegò e mi baciò infilandomi tutta la lingua in bocca, poi si staccò e sollevando il viso si ...
... ritrovò davanti i cazzi duri dei due tipi, senza problemi cominciò a spompinarli a dovere mentre continuava a muoversi su e giù sul mio uccello. Ero giunto al limite! Ad ogni colpo di Giuseppe io lo assecondavo spingendo il bacino verso l�alto. Lui gemeva, mugolando con entrambi i cazzi in bocca. Accelerai i colpi, sentii che stavo per sborrare. Una spinta per sfondargli il culo e lo riempii di sborra calda. Intanto i due tipi stavano sborrando nella bocca di Giuseppe ed io mi affrettai a raccogliere con la lingua protesa tutto il dolce nettare che colava fuori. Sentivo caldo sulla pancia, anche Giuseppe aveva sborrato. Altri schizzi mi arrivarono sulla faccia e anche sul viso di Giuseppe, erano quelli di un altro tipo che stava venendo a sua volta.Tutti si allontanarono. Restammo io e Giuseppe, nudi l�uno nelle braccia dell�altro, coperti di sborra. Giuseppe mi sorrise. Si rialzò facendosi scivolare fuori il mio cazzo che ormai si stava ammosciando. Si sedette accanto a me.�Beh, piaciuta la festa?��Altroché!�Mi aiutò a recuperare i miei vestiti. Cercai le mutande, ma non le trovai. Giuseppe rise. Poi le sventolò con una mano e disse:�Queste le tengo io per ricordo!��Ehi ma come faccio ad andare a casa senza!�Poi, lui mi baciò ed io acconsentii�Ma si in qualche modo farò.Ci rivestimmo ed uscimmo dal cinema.Erano ormai le diciannove ed era già buio, dovevo sbrigarmi ad andare a casa. Giuseppe mi chiese dove abitavo. Disse che non era lontano da casa sua e si offrì di darmi un ...