Il mio primo pompino - Racconti Erotici

Il mio primo pompino

Per chi ha letto altri miei ricordi non ho bisogno di molte presentazioni.

Sono di Napoli, ho 28 anni e sono bisex passivo da circa 7 anni.

Sono un ragazzo piuttosto bello, alto e dalla presenza che non ho difficoltà a definire importante. Ho sempre avuto un certo successo con le donne fin da quando ho scoperto il sesso. In particolare ho una vera ossessione per il sesso orale.

Con il passare del tempo mi iniziai a rendere conto che mi immedesimavo più nella figura che praticava i pompini più che in chi lo riceveva.

Oggi prenderlo in bocca è la cosa che più mi piace in assolto ma all'inizio,specialmente per uno che aveva un certo successo con l'altro sesso, non fu facile affrontare la cosa.

Si alternarono momenti di rifiuto della cosa a momenti in cui era il mio chiodo fisso...

Dopo mesi di indecisione, avevo circa 21 anni all'epoca, mi decisi. Dovevo provare. Dovevo capire se era solo una fantasia o mi piaceva per davvero.

Decisi allora di mettere alcuni annunci on line e di iscrivermi a chat erotiche di vario tipo.

Subito mi si aprì un mondo che non avrei mai immaginato.

Venni contattato in breve tempo da molti. Ma un po' per insicurezza e un po' per i modi troppo aggressivi non riuscivo a trovare la persona adatta.

Dopo circa una settimana venni contattato da un ragazzo di 36 anni che mi colpì per l'educazione e la gentilezza con cui mi scrisse.

Gli risposi immediatamente e la sera stessa chattammo un po'.

Come da primo impatto si ...

... rivelò gentile ed educato. Viveva solo, era gay ma non aveva problemi a mantenere il segreto sul nostro incontro ed molto felice di avere la possibilità di essere il mio primo uomo.

Concordammo di vederci vicino piazza del Plebiscito giovedì pomeriggio, era lunedì quando parlammo, per poi andare da lui che abitava nelle vicinanze e ci salutammo.

Appena chiusa la chat mi resi conto che solo al pensiero mi si era gonfiato il cazzo (buon segno pensai).

Andai a dormire sereno.

Fu nella notte tra il mercoledì ed il giovedì che iniziai ad avere pensieri e anche qualche ripensamento. Ma avevo dato la mia parola sia al ragazzo , Luca, che a me stesso. Era la volta buona e sarei andato fino in fondo.

Arrivai puntuale all'incontro e trovai Luca già li ad aspettarmi, ci riconoscemmo facilmente perchè concordammo dei vestiti la sera prima.

Non lo avevo mai visto prima ma l'impressione fu buona. 26 anni, alto poco meno di me (sul metro e 80 circa), occhi e capelli scuri e barbetta incolta.(potevo definirmi soddisfatto).

Subito ci incamminammo verso casa sua e chiacchierando del più e del meno arrivammo in pochi minuti.

Salimmo in casa e Luca mi fece accomodare.

Aveva una bella casa, piccola ma confortevole, adatta ad un uomo single.

Ci mettemmo in quella che era la zona salotto e lui mi offrì una cola che gentilmente rifiutai.

Luca si versò la cola e si sedette sulla poltrona avanti a me.

Mi guardò e disse-:" Dai sciogliamo questo momento di imbarazzo, credo ...