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Il mio primo pompino
Data: 08/11/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: MikyNapoli91, Fonte: Annunci69
... sia arrivato il momento di iniziare..." In maniera piuttosto timida annuii e inginocchiandomi avanti a lui iniziai a toccargli il cazzo da sopra ai pantaloni. Sentii una immediata risposta di quella sua bella mazza. Dopo qualche istante sbottonai i suoi pantaloni e li abbassai fino a terra. Passai allora a baciare il suo cazzo ancora imprigionato dalle mutande. Lo sentivo indurirsi sempre più. Ero imbarazzatissimo e gli odori mi distraevano ma non mi sarei mai fermato. Se lo avessi fatto non avrei mai più avuto il coraggio di arrivare a quel punto. Quando sentii il suo cazzo spingere tirai giù le mutande e quello rimbalzò fuori dritto come l'asta di una bandiera. Era enorme!! Lungo e doppio, tutto venoso! Non me lo sarei mai immaginato, specialmente come primo pompino. Lo afferrai con la mano e iniziai a segarlo cercando di trovare il coraggio di infilarmi quel cannone in bocca. Fu a quel punto che Luca, vedendo il mio momentaneo blocco, mi mise una mano dietro la nuca e con delicatezza mi spinse verso il cazzo. In un momento lo ebbi tra le fauci e iniziai ad assaporarlo. Aveva un sapore forte e amaro, molto diverso da quello che mi aspettavo ma non per questo meno piacevole o eccitante. Ricordo che il mio pensiero andò a come fosse possibile che una cosa tanto dura potesse essere allo stesso tempo tanto soffice tra le labbra. All'inizio mi soffermai sulla cappella leccandola, baciandola e tenendola tra le labbra. Succhiavo con vigore. Quando ...
... l'eccitazione fu a mille Luca non resistette più e con entrambe le mani, stavolta in maniera più forte, mi spinse a fare avanti e indietro. Non riuscivo ad arrivare fino in fondo e sentivo dolore alla gola, le lacrime iniziavano a scendermi dagli occhi e la saliva sgorgava a fiumi. Respirare era diventato impossibile. Mi veniva concesso qualche secondo di aria ogni 3-4 spinte. La presa e le spinte si fecero sempre più forti e veloci fino a che lo sentii ansimare sempre più forte. Dopo poco con una mano mi prese per i capelli e mi staccò dal suo cazzo. Si alzò in piedi e iniziò a segarsi a pochi centimetri dalla mia faccia. In pochi secondi esplose con numerosi getti di calda crema sul mio viso. Sborra e saliva creavano sul mio volto una maschera bianca e appiccicosa. Luca si risedette per prendere fiato e fu allora che lo sorpresi. Senza neanche pulirmi la faccia afferrai il suo cazzo e iniziai di nuovo a succhiare mentre con l'altra mano mi segavo io. Sentivo i residui della sua sborra nella mia bocca e a difficoltà riuscii ad ingoiarli. Non mi fermavo più! Ero in preda all'estasi!! Quando Luca capì di stare per venire una seconda volta cercò di staccarmi ma io opposi resistenza e lo feci esplodere tutto nella mia bocca! Fu una sborrata potente, lui gemette forte e nel sentire quello schizzo riempirmi bocca e gola anche io venni per terra. Ingoiato tutto leccai la mia stessa sborra da terra per poi chiedere dove fosse il bagno. Al mio ...