1. La Signora di Shabling.


    Data: 18/12/2019, Categorie: Sentimentali Autore: Tibet

    ... morbide e non sudate, accompagnate dai segni del pesce, capra, loto, orzo, fulmine, aratro e spada. Così è per gli stinchi che sono armoniosamente tondi, senza peli e senza vene. Le ginocchia devono essere uguali, uniformi e senza ossa prominenti. I fianchi che sono prosperosi, senza peli e simili alle proboscidi dell'elefante, gli organi genitali che sono della forma delle foglie dell'Anvattha (Ficus religiosa), i glutei che sono ben formati e arcuati come la schiena della tartaruga, e il clitoride che è nascosto, sono segni di colei che conferisce grandi ricchezze" (Bnhat Saßhità 70,2-3.) Una mattina... -Signora... sorella mia... in una vihàra, in una grotta nella montagna vive uno shadu, un sant'uomo... è in pellegrinaggio verso le sorgenti dello Yamuna... del mahànadi... del grande fiume, molto merito acquisiremo portandogli delle offerte... del cibo... e potrebbe avere un rimedio per il tuo male...-. La signora dispone che venga portato al sant'uomo quanto di meglio è in suo possesso, del ghi... il burro purificato per condire e una ciotola di kichree, la pietanza di riso e lenticchie, e poi the... albicocche secche... Al ritorno della sorella le chiede come è lo shadu. -Sembra un Vira, mia Signora... un eroe virile degli antichi racconti, un eroe del Puràna...- La Signora incuriosita la rimanda dallo shadu, deve chiedergli di venire presso di lei, ha bisogno di un suo intervento magico per liberarla dal peso che la opprime. -Verrà...- dice la sorella- appena terminate ...
    ... le sue preghiere e le abluzioni rituali.- -Preparami...- comanda la Signora.....-voglio accoglierlo adeguatamente-. Lo shadu viaggia solo, ha partecipato all'Ardh Kumbh Mela, festa che sta a metà (ardh) del Maha Kumh Mela, la grande festa del vaso dell'immortalità, dove mezzo milione di indù, ad Allahabad, si sono bagnati nelle acque fredde del Gange, come rito di purificazione. Yogin, sadhu e pellegrini di tutto il mondo, per sei settimane, si sono immersi nelle sacre acque del Gange. La leggenda dice che nella notte dei tempi, quando Dei e Demoni combatterono per il possesso del vaso (kumbh) colmo di nettare immortale (Amrita), Dhanvatari (colui che gira in tondo)... il medico degli dei, si manifesto' durante il frullamento dell'oceano con in mano la coppa di ambrosia. E, forse, perchè caddero proprio in quei punti quattro gocce del prezioso nettare della vita, furono nominati i quattro luoghi sacri. La grande festa è celebrata ogni dodici anni, a rotazione, tra i quattro luoghi. Allahabad, dove confluiscono i tre fiumi: il Gange, lo Yamuna e il Saraswati. Haridwar: dove il Gange scende in pianura dalle vette dell'Himalaya. Ujjain, sulle sponde del fiume Shipra. E Naski che si trova sulle rive del fiume Godavari. Lo shadu è nudo... solo in presenza di donne per non offendere con la sua virilità il loro senso del pudore si cinge i fianchi con una fascia, è un uomo di alta statura, proporzionato, magro, con i muscoli in rilevo, combatte il freddo dei 4.000 metri di altitudine ...