Vacanze al mare
Data: 08/11/2017,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu
... bagno. Ci vediamo più tardi.Questa volta vado per davvero a farmi il bagno in mare. Quando esco c'è ancora Michele.� Ti ho visto e ti ho aspettato. Andiamo?Ci chiudiamo ancora nella stessa cabina. Questa volta il pavimento è ricoperto di materassini come quelli che si usano in palestra.� Come vedi ho arredato il nostro pied-a-terre.� Molto intimo�� E domani sarà ancora meglio, vedrai. Ora ho improvvisato un po'.Sdraiati sul pavimento non è molto comodo, ma sempre meglio di niente. Almeno non è sporco e non ci facciamo male. Ci baciamo, ci tocchiamo, ci amiamo� in tutte le posizioni consentite dalla situazione, scaricando la sua dose di sperma per tre volte dentro la mia fica.Dopo quelle che mi sembrano ore, torniamo. Questa volta esco io per prima. Mi rituffo in mare per bagnarmi e per togliermi eventuali sbaffi di sperma, poi torno all'ombrellone.Poco dopo arriva Ivan, taciturno, e si sdraia ancora sulla sabbia. Lo becco un paio di volte a guardarmi sottecchi, ma non mi dice niente.Alle sei torno in camera per lavarmi e prepararmi per la cena. Dopo un'ora arriva anche Ivan.� Io ho finito. Ti lascio solo per preparati. Io scendo sotto, mi trovi ai salottini.� Va bene mamma.Dopocena, io resto in albergo, mentre Ivan se ne va in giro e torna verso mezzanotte. Io sono già a letto, ma sto guardando la tv. Si vede lontano un chilometro che ha la luna storta e lo lascio in pace.Subito dopo che è uscito dal bagno, spegniamo la luce e dormiamo.è ...
... notte fonda. All'improvviso, mi accorgo che Ivan mi tiene stretta abbracciata a sé, mentre io gli do le spalle. Ho la testa appoggiata al suo braccio e la sua mano è posata sul mio seno.Dovete sapere che quando vado a letto, sotto il pigiama (ampia maglietta e pantaloncino corto), non metto niente.L'altra, invece, è posata sul mio ventre e sento il suo respiro dietro il mio orecchio. Inoltre c'è il suo cazzo che preme contro il mio sedere.Che situazione assurda! Sapevo che era un errore acconsentire che venisse con me.Quando cerco di liberarmi, Ivan mi stringe di più a sé. Mi tocca far finta di niente e cercare di dormire.Ma la situazione è troppo sensuale. Mi sento la fica bagnarsi. Mi sto eccitando.Il respiro di Ivan si fa un attimo più veloce, proprio nel momento in cui sento il suo cazzo muoversi, poi rallenta.Cerco ancora di liberarmi, ma Ivan non mi lascia andare.� No, mamma, stai ferma così. Non ti muovere.� Lasciami andare, visto che sei sveglio.� Non se ne parla. è troppo bello stare così.� Non è una cosa da fare, sei mio figlio.� E allora? Tanto scopi già con tuo fratello, perché non farlo anche con tuo figlio?Avvampo per l'imbarazzo di essere stata scoperta.� Ci hai visto?� Sì, sia stamattina che questo pomeriggio. Ti tenevo d'occhio da lontano.Intanto sposta la mano dal ventre e la infila all'interno dei pantaloncini, arrivando al clitoride.� E adesso mi ricatti?� Nient'affatto, voglio amarti anche io.Dicendo questo mi infila un ...