Il compleanno di alessia
Data: 26/12/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: 2bullXlei
... scemo che sei”
Giulio le scostò la sedia e la fece sedere, poi si sedette lui.
Si guardarono in faccia per qualche secondo, erano uno di fronte all’altra, poi Alessia gli chiese: “ e … cosa mangiamo?”
Giulio a voce alta esclamò: “possiamo avere del vino come aperitivo?”
Presi la bottiglia di prosecco con la mano destra, misi il tovagliolo rosso sul braccio sinistro e uscii dalla cucina diretto in sala. Pochi passi ed ero alla sinistra si Alessia. La sua testa era all’altezza della mia vita.
Dissi: “buona sera, io sono Marco e sarò il vostro cameriere per questa sera”
Alessia sorrise arrossendo, mi guardò negli occhi, poi osservò come ero vestito e rivolgendosi a Giulio disse: “tu sei proprio scemo” e rise con discrezione.
Versai da bere nel calice di Alessia, non potevo fare a meno di guardarle i seni, da sopra si vedevano benissimo. Erano stupendi, molto gonfi e tirati su, i capezzoli uscivano appena dalla scollatura e tra i due seni c’era lo spazio sufficiente per poggiare la bottiglia che avevo in mano. Saliva il profumo della sua pelle al mio naso e inebriava i miei sensi. Le sue gambe, bellissime e accavallate l’una sull’altra, lasciavano spazio, nonostante la scarpa alle sue bellissime e finissime caviglie.
WOW pensai e andai da Giulio, versai anche a lui il prosecco, poi rimasi a centro tavolo fermo finche Giulio mi disse che potevo andare.
Tornai in cucina piu eccitato che mai. Daniele mi chiese com’era andata. Raccontai un po al volo ...
... come quei seni già mi facessero eccitare e di come era angelico e delicato il viso di Alessia. Daniele mi chiese se l’atmosfera era tranquilla, risposi di si. In effetti per ora era tutto come sarebbe dovuto essere.
Giulio chiamò per l’antipasto. Uscimmo entrambi questa volta. Daniele si diresse verso Alessia per servirle il piatto, io verso Giulio. Era un’antipasto di mare misto, come piaceva ad Alessia, ma lei anziché guardare il piatto osservò Daniele.
Poi guardando Giulio gli disse: “non avremmo speso meno andando al ristorante?”
Giulio rispose: “non tutto ti danno al ristorante”
Noi rimanemmo un po congelati dalla frase di Giulio, non l’aspettavamo affatto.
Alessia si mise a ridere di nuovo con fare molto garbato e annuì.
Aveva involontariamente rimesso apposto le cose. Una reazione strana ma era quello che ci occorreva in quel momento.
Tornammo in cucina, dando modo alla coppia di rimanere un po sola e sondare la situazione.
Dalla porta della cucina vedevamo tutto. Alessia era di spalle a noi, Giulio di fronte. Iniziarono a parlare. Alessia chiese come gli era venuto in mente e Giulio diede varie e vaghe spiegazioni ma tanto per chiacchierare. Poi le disse che era uno schianto. Lei ricambiò i complimenti. Giulio chiese se il cibo le piacesse lei disse di nuovo di si e aggiunse: “sono molto carini”. Giulio sorrise, era quello che voleva sentirsi dire e non aveva nemmeno dovuto chiedere. Le rispose subito: “sono contento che ti piacciano, l’idea mi ...