1. Le conseguenze della curiosità


    Data: 28/12/2019, Categorie: Incesti Autore: tommycamp

    LE CONSEGUENZE DELLA CURIOSITA�Una volta ho sentito dire che in assenza di valide opzioni, le cose incredibili per quanto improbabili debbono necessariamente essere la verità, non avevo mai compreso il senso di questo aforisma finché non mi &egrave successo quanto sto per raccontare.Premetto che mi chiamo Tommaso, 32 anni alto 1,75 x quasi 85 kg di peso, amo scolpire e curare il mio fisico in palestra, ci tengo particolarmente e tendo, senza falsa modestia, a mettere in evidenza i miei muscoli con magliette e camicie attillatissime.Non ho mai avuto problemi a relazionarmi con le donne, mai sofferto di timidezza per fortuna, ed avvenne che in occasione delle festività Pasquali venne a trovarci la sorella più piccola di mia madre. Zia Marisa, questo il suo nome, &egrave una donna di 45 anni, ben portati, alta circa 1,70 con un aspetto che denota subito la sua incessante lotta contro il tempo a furia di palestra, nuoto e chissà cos�altro. Gambe sode e ben tornite, una terza misura di seno ben sostenuto, pelle chiara e fine, insomma una donna notevole.In quell�occasione toccò a me andare a prenderla in aeroporto , dopo aver atteso una mezzoretta al gate degli arrivi eccola che esce e si incammina nella mia direzione, era vestita con una gonna in jeans scuro al ginocchio e una maglia rosa coperta dal giubbino blu, ai piedi scarpe color cuoio con cinghia alla caviglia e tacco 10. Appena si avvicina eccomi ad abbracciarla e darle un bacino e lei � Tommy ma come sei in forma, ...
    ... complimenti!!�, ed io � anche tu zia, sei una favola�, lei � ma che dici , mi sento un rudere.. ahahhah�, cosi sorridendo chiuse la frase. Poco dopo eccoci in macchina a percorrere la strada verso casa, e parlando del più e del meno lei � sono contento di trascorrere qualche giorno da voi, peccato che Zio Giorgio non sia potuto venire, mi mancherà ma approfitterò di questi giorni per rilassarmi�,io � certo zia, vedrai che starai bene�, proprio mentre dicevo questo mi cade lo sguardo in direzione delle sue gambe che per via della posizione seduta rimanevano un po� scoperte dalla gonna, proprio in direzione dell�orlo della gonna notai che il nylon dei collant era leggermente più scuro, non ebbi tempo di poter guardare bene perch&egrave dovetti riportare gli occhi sulla strada.Li mi venne un dubbio : che la zia porti le autoreggenti? � persi la serenità, provai a gettare nuovamente lo sguardo in direzione delle gambe ma non riuscivo a distinguere se quel dettaglio fosse la balza in pizzo delle autoreggenti o solo un effetto ombra.Al terzo tentativo la zia credo si accorse che la osservavo e fece il gesto di abbassarsi la gonna, - &egrave finita - pensai, non saprò mai .Nel frattempo la conversazione che era proseguita serenamente si interruppe, e dopo qualche minuto di silenzio � mi sembri un po distratto, tutto bene? � intervenne la zia,� si tutto bene zia, scusa ma un po di stanchezza mi ha tradito � - non riuscii a trovare una scusa migliore.Ormai eravamo quasi giunti a casa e io ...
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