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Le conseguenze della curiosità
Data: 28/12/2019, Categorie: Incesti Autore: tommycamp
... non riuscivo a non porgere lo sguardo sulle sue gambe, e fu li che la zia �distrattamente� si girò verso il sedile posteriore per prendere la borsa ed io potei finalmente avere risposta alla mia domanda: la gonna le si alzò per il movimento ed io vidi chiaramente che indossava delle autoreggenti nere con balza in pizzo ricamata altissima , rimasi senza parole.Guarda un po che brava la zia pensai, e lei con un mezzo sorriso � tutto bene Tommaso?, finalmente siamo arrivati ��E si zia� , replicai, menomale che siamo arrivati pensai sennò chissà se sarei riuscito a portarti a destinazione con l�incredibile eccitazione che mi aveva avvolto.Appena scesi dalla macchina non potei resistere, mi fiondai nella mia camera ed iniziai a masturbarmi furiosamente, cio che avevo visto mi avevo dato una carica incredibile, venni poco dopo copiosamente.Ed ecco che si fece ora di cena, mi madre mi chiamò ed io mi diressi in camera da pranzo, di nuovo una apparizione: la zia con un vestitino nero, scarpe nere e le gambe di nuovo fasciate dal nylon. Ovviamente mi sedetti accanto a lei.Durante la cena il mio sguardo cadeva spesso in quella direzione, volevo vedere se avesse replicato o meno, ma nulla, non riuscivo a vedere. La zia si accorse dei miei sguardi e questa volta, fingendo di sistemarsi meglio sulla sedia sollevò leggermente il vestito, la tovaglia copriva le gambe ma eccola di nuovo in autoreggenti, sempre in pizzo, ed io mi eccitai subito.Avvicinò la bocca al mio orecchio � allora ti ...
... piacciono le mie calze?.. ho notato che le guardavi anche in macchina� ed io � si zia mi fanno impazzire�, e lei � lo so, mi sa che sei un porcellino�Ed io � molto..�Spostai la mano delicatamente in direzione delle sue gambe e piano piano salii verso la figa , e cosa sento? Era fradicia!Allora anche lei si era eccitata pensai!! , infatti mi lasciò fare fingendo di conversare tranquillamente .Dopo un quarto d�ora di questo gioco, in concomitanza con la fine della cena mi tolse la mano, si fece seria in viso e disse � scusate ma io salgo in camera a disfare la valigia, mi aiuteresti Tommaso? �, io fingo di sbuffare e lo sguardo di mia madre mi fulmina � Si zia arrivo subito�, cosi mi incammino in direzione della sua stanza.Appena giunto non mi diede nemmeno il tempo di entrare, mi fece inginocchiare,alzò il vestito mi strinse la testa fra le autoreggenti, scansò il minuscolo perizoma e mi disse � lecca porco che non sei altro, �.Non me lo feci ripetere due volte, iniziai a muovere la lingua come un pazzo tra le sue labbra e lei iniziò ad ansimare �mmm.. bravooo, lecca lecca�Poco dopo mi alzai , la buttai sul letto e mi adagiai sopra di lei in posizione inversa per iniziare un 69, �ora giochiamo assieme troia� le dissi. Ci volle poco a raggiungere l�orgasmo entrambi e le inondai la gola di sperma, lei fece un sorriso.Fu proprio quando mi alzai pronto ad introdurmi nella sua fantastica figa che sentii mia madre �Tommaso vieni qui ho bisogno di te�, mi scurii in viso ma dovetti ...