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Tutto in famiglia - Incesti e corna - 8 - Notte di orge
Data: 28/12/2019, Categorie: Incesti Autore: Una madre
... fica le creava devastanti orgasmi. Il fratello ansimava e continuava a contarsi minacciosamente sino a che lei,girandosi non gli si era portata sopra ed aprendosi a dovere,si era impalata su quel vibrante ariete. Chinata in avanti per farsi succhiare i capezzoli l'aveva cavalcato e se l'era goduto sino all'estremo momento del non ritorno. Quando lui stirandosi sulle gambe aveva cominciato a tremare nel tentativo di inchiodarsi in lei e come una lama infierire nel suo corpo con taglienti getti di sborra,lei si era staccata e portandosi con le labbra già aperte sul suo cazzo,l'aveva imboccato in tempo per ricevere in gola tutti i suoi caldi fiotti. Ne era seguito un lungo,languido abbraccio in cui l'amore fraterno aveva preso il posto dell'insana passione incestuosa. Solo il bacio voluttuoso e scandaloso nel suo osceno scambio di saliva ed altri umori,avrebbe potuto turbare l'amorevole abbandono di quel momento risvegliando la loro animalesca passione. Fortunatamente non era andata così e gli innamorati fratelli,con la pace amorosa seguita alla tempesta ormonale,avevano potuto abbandonarsi alle dolci e caste carezze ed ai bacini tipici dell'ingenua purezza che ancora li accompagnava nonostante tutto. Quando lui si era ripreso e la passione aveva riconquistato il corpo e la mente di lei,avevano ricominciato con vecchie-nuove eccitanti pratiche. Per tutto il tempo i loro ansimi e le loro grida aveva percorso ogni ambiente della casa per comunicare a tutti l'intensità della ...
... loro passione. Tutti avevano sentito e si erano eccitati ed infatti quando lei era uscita dalla camera,i suoi figli erano impegnati in una seduta di sesso che vedeva suo lui disteso mentre la sorella lo cavalcava volgendogli le spalle ed offrendo i sessi accoppiati ed aperti alla bocca del padre che disteso davanti a loro li leccava entrambi. A quel punto come fosse una marmorea opera scultorea del Canova,la mamma inginocchiandosi accanto ai figli si era congiunta in un umido ed osceno bacio col figlio mentre lo zio(Padre)aveva messo il cazzo moscio ma ancora gocciolante tra le labbra della ragazza. A quell'improvviso cambio di scena il padre non si era scomposto ed aveva continuato a leccare tre le gambe dei figli che si scuotevano chiavando ad un ritmo regolare. Poi il ragazzo strozzando i suoi grugniti tra le labbra della madre aveva cominciato a sborrare mentre il padre,continuando a leccare aspettava il momento in cui avrebbe potuto ripulire entrambi con la lingua. Sciolta quella plastica,rumorosa e liquida composizione,ognuno dei componenti aveva cercato "tregua" a suo modo. La ragazza era rimasta distesa con le cosce aperte col padre che portava a termine il suo bidet con la lingua. Il ragazzo era andato a distendersi sul suo letto e mentre la mamma si era chiusa in bagno,Il fratello Franco si era seduto sulla poltrona a bersi un Whisky e godersi lo spettacolo del padre che come un micio leccava con gusto ingordo la figlia facendola godere ancora. La lunga notte si era ...