1. Un giorno come gli altri


    Data: 31/12/2019, Categorie: Sensazioni Lesbo Autore: cd1948, Fonte: RaccontiMilu

    Un giorno come gli altri.Finalmente dopo un giorno di lavoro sono a casa. &egrave sabato e mi aspetta il mio relax preferito.Come prima cosa, mi voglio voglio presentare. Mi chiamo Stefania, per gli amici Stefy, sono alta 1,76,bionda, capelli lunghi che raccolgo con una coda di cavallo, occhi verdi, un seno prosperoso con i capezzoli duri, e scuri. Lavoro come fisioterapista al reparto di ortopedia dell'ospedale della mia città.Sono vestita con una gonna azzurra corta, reggiseno nero e mutandine coordinate dello stesso colore che mettono in risalto la mia femminilità. Ai piedi indosso scarpe di vernice blu. Le autoreggenti nere fanno risaltare la mia carnagione chiara.Fa molto caldo. Io come al solito a fine giornata mi faccio una doccia per recuperare le forze e per meglio sopportare questo caldo che non mi da tregua.Mi spoglio e ammiro il mio corpo riflesso dallo specchio. Le mie dita accarezzano i peli della mia micetta umida e lasciva. Stringo i capezzoli duri e scuri e con la lingua lecco avidamente il dolce sapore di me.mi preparo e mi faccio una bella doccia. Alla fine metto un accappatoio azzurro che mi fa molto sexy.All'improvviso sento suonare alla porta. Vado ad aprire, sempre stando in accappatoio, con i capelli ancora bagnati.Davanti a me sta una donna dolce e sensuale che mi fa salire la voglia e mi accende una lucina di eccitazione. Questa donna affascinante &egrave una venditrice di una nota marca di cosmetici.Lla faccio accomodare sul divano e le offro una ...
    ... bibita fresca. Indossa una camicetta gialla e una gonna corta blu.Parla per esporre le virtù dei prodotti da lei venduti, ma io non l'ascolto, sono affascinata dalla sua bocca di fragola e il suo sorriso.Mi dice di chiamarsi Laura. Mi mostra i rossetti e le creme. Io, naturalmente, li voglio provare. Accosto le mie labbra umide e a forma di cuore mentre lei mi mette il rossetto.A quel punto, presa dall'eccitazione, schiudo la bocca e tiro fuori la punta della lingua. Mi abbandono al mio istinto lascivo e la bacio, mischiando i nostri sapori.Vedo che lei si lascia fare e gioco con la mia lingua nella sua bocca dolce. Con le mani sfioro il suo corpo di pesca e bacio la sua pelle. Mi inginocchio ai suoi piedi leccandola in tutte le sue parti, esplorando ogni centimetro del suo corpo.Poi, con un gesto azzardato e pauroso, le accarezzo la mano delicata, e affusolata. Visto che lei non mi dice nulla, io mi avvicino e la bacio giocando con la lingua nella sua bocca che mi regala la sua saliva dolce e umida. Ci tocchiamo. Sento le sue calze di seta autoreggenti che sono già bagnate dai suoi liquidi.Penso. Lei dev'essere molto calda e sensuale se si bagna così tanto. Mi fa capire che &egrave eccitata. Ci stacchiamo per un attimo per andare andare sul mio letto. Scosto i cuscini colorati per far posto a lei.Ci spogliamo a vicenda, scoprendo i seni e i nostri sessi umidi di voglia ed eccitati. La mia lingua percorre il suo corpo come una autostrada di saliva. Mi fermo al suo sesso, che ...
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