1. Grazie cuginetto


    Data: 31/12/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: franny

    ... nascosto tra la sua biancheria intima.Si sentiva come se per tutta la vita si fosse comportata nella maniera più stupida possibile.Rientro nella stanza, suo cugino era ancora sul letto che si masturbava, �Posso aiutarti?� disse mostrandosi disinvolta. Lui non le rispose le fece un gesto inequivocabile. Si sedette vicino a lui e cominciò a segare quel cazzo. Andava su e giù lentamente, ma ogni volta che i loro sguardi s'incrociavano diventava tutta rossa, forzare la sua natura era davvero più difficile di quanto immaginava. Lui le prese la mano che cingeva il cazzo e l'aiuto a masturbarsi. Dopo un po' lasciò che la sua mano si muovesse da sola lui mugugno soltanto un �Brava!�. Patrizio le afferrò le caviglie e la tirò a se, in modo da farla finire sdraiata. La teneva li con le gambe aperte dinnanzi a lui, le disse �Sei davvero bellissima� e poi si chinò con il volto sulla sua fica.Lucia esclamò: �Ti adoro!�.In quel momento si era letteralmente lasciata andare e, davvero lo adorava o almeno così credeva in quel esatto momento.Lui le leccava le labbra della fica: l'adoro.Lui le mordicchiava il clitoride: l'adoro.Lui le infilava due dita nella fica mentre continuava a leccarla: l'adoro.Era cosi totale e sincero l'entusiasmo con cui si stava dando a lui, che l'orgasmo la sorprese e la fece imprecare tanto era forte il piacere che stava provando. Le sue mani cercavano di fermare la testa di lui che continuava ad ondeggiare, tanto era l'impegno con cui la leccava. Lui si tirò su, ...
    ... le teneva le mani sulla parte interna delle cosce. Guardava il suo corpo con avidità mentre la teneva in quella posa oscena. Lei per la prima volta non si sentii in imbarazzo, ma le piacque la brama nei suoi occhi e, l'evidente desiderio che aveva di scoparla. Patrizio inarcò il suo busto, in modo da portare la sua cappella dinnanzi alla sua fica spalancata. La fece scivolare dentro, lentamente. Era grossa davvero, al brivido di piacere si mischiò un leggero dolorino, che esplose lasciandola senza fiato quando lui prese a muoversi per farlo entrare tutto. Lui andava e veniva senza sosta, lei mugugnava e con le mani si reggeva i seni che ballonzolavano ad ogni suo colpo di reni. L'apice del piacere, però lo raggiunse quando lui la fece sedere sul suo cazzo e le disse �Scopami tu, fammi vedere quanto sei brava�. Ogni freno era saltato. Faceva leva sulle gambe per poi lasciarsi ricadere su quel cazzo, lo faceva con velocità perché ormai era prossima all'orgasmo. Si ritrovò ad urlare come non aveva mai fatto in vita sua, mentre le sue mani erano dietro la nuca perché voleva che lui l'ammirasse. Finalmente voleva essere guardata e desiderata. E Patrizio l'assecondava con piacere e, con le mani le palpava le natiche le apriva e le stringeva accompagnando i suoi movimenti sussultori. Quando l'orgasmo la lasciò sfinita e si piegò sul petto del cugino, lui fini di sfilarlo dalla sua figa. Lo senti irrigidirsi, e poi si sentii bagnare dal suo sperma, sulle natiche. Rimasero così uno tra ...
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