1. Al traverso dell'isola parte ii - le bocche


    Data: 03/01/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: eramalev, Fonte: Annunci69

    ... cazzi ormai durissimi e se lo infilano lentamente nella fica per poi assestare il colpo finale e tenerselo stretto fino in cima.
    
    Eleonora è bellissima, mi guarda come a dirmi che ieri sera aveva dato la precedenza ad un’amica ma che oggi ero tutto suo.
    
    Muovevano i fianchi e facevano scorrere i nostri cazzi dentro le loro fiche esattamente sino alla punta della cappella, poi assestavano un colpo e di nuovo dentro, fino in fondo.
    
    Ogni volta una faccia sorpresa di chi scopre nuove sensazioni.
    
    Ridono tra di se e si baciano mentre ci stanno scopando come meglio desiderano.
    
    Si distendono su di noi e strofinano i sui seni sulla nostra pelle.
    
    Percorrono tutto il petto sino al viso, i capezzoli accarezzano ogni cm della pelle, poi lo offrono alle nostre bocche che lo baciano avidamente, stando ben attente a non far uscire il cazzo dalle loro fiche.
    
    Ad un certo punto si girano offrendoci le loro natiche alla vista, sempre senza far uscire il cazzo, e iniziano ad ondeggiare e a sbatterci saltellando sui nostri durissimi membri.
    
    Mentre si muovono in esatta sincronia si toccano il clitoride e urlano al mare il loro piacere.
    
    Le urla si fanno sempre più forti fino a che diventano una liberazione dell’orgasmo e anche noi esplodiamo e inondiamo le loro fiche del nostro sperma.
    
    Alla fine si distendono su di noi e ci baciano reciprocamente poi si abbandonano alle nostre braccia restando sempre con i nostri cazzi ben saldi, tra le loro cosce.
    
    Si baciano e si ...
    ... accarezzano come se avessero condiviso i loro uomini con la nuova disciplina di “sesso sincronizzato”.
    
    Restiamo in quella posizione un tempo indefinito che nessuno di noi avrebbe voluto che finisse, ma stupendi delfini iniziano a giocare con la prua della nostra barca.
    
    Ci alziamo e ci gustiamo questo immenso spettacolo della natura. Improvvisamente si allontanarono per salutarci con spettacolari salti poco più in là.
    
    Sono abituato ai delfini che giocano con la prua della barca ma ogni volta mi emoziono come un bambino.
    
    La giornata volò via esattamente come i gabbiani che ogni tanto ci facevano compagnia. Nel pomeriggio decidemmo di calare una traina sperando di pescare un bel pesce.
    
    I nostri desideri furono esauditi di li a poco, una bella palamita di circa 4 kg salì con noi in barca pronta per essere consumata.
    
    Così rendemmo omaggio alla nostra amica Palamita che tanto gentilmente si era concessa per sublimare i nostri palati
    
    Per aperitivo preparai un carpaccio di palamita accompagnato da un Monterossa Saten.
    
    Il resto venne cucinato all’isolana con ricetta personalizzata accompagnata da un pinot noir dal sapore delicato e profumo intenso.
    
    Devo dire che queste giornate avevano messo un grande appetito e della nostra amica rimase solo la lisca.
    
    Ci accingevamo a passare la notte in barca e all’orizzonte c’era qualche nube non invitante. In effetti, di li a qualche ora, cademmo nel mezzo di una burraschetta niente male.
    
    Passata la tempesta torna il ...