063 - Mamma Angela con il figlio a casa di suo suocero (2a Parte)
Data: 04/01/2020,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... spiego�.��No, cosa mi devi spiegare, non c�è niente da spiegare!!!!��Aspetta, fammi parlare, poi mi dirai, dammi solo questa possibilità�.��Avanti sentiamo cosa mi devi spiegare!!!!��Ecco vedi, come ti dicevo la colpa è mia, sono io che ho chiesto alla mamma un piacere, mettiti nei miei panni, io sono ancora un uomo che ha tutto che funziona nonostante l�età. Tua nonna, mia moglie insomma è morta vent�anni or sono ed io non ho più fatto sesso da allora. Tu sei un maschio e sai quante volte lo fai con la tua ragazza ad esempio in un mese! Io credo che un paio di volte la settimana almeno o sbaglio???��Si va beh, si è così ma che c�entra tutto questo con te e la mamma???��Per caso l�altro giorno sono entrato in camera di tua madre e lei era nuda, subito si è coperta, ecco io non so cosa mi è preso ma l�ho pregata di farmi ancora vedere com�era nuda, gliel�ho chiesto per favore e lei per far contento un povero vecchio si è scoperta e si è fatta vedere. Lo ha fatto per me, lei non c�entra niente. Solo che poi io l�ho toccata e devi capire che anche lei sono cinque anni che non fa sesso. E� difficile per una donna bella come lei a non fare niente, vuol dire che ha rispetto per te e per tuo papà. Forse con me gli è sembrato di farlo con lui, non lo so è capitato e stava di nuovo capitando prima�.��Si nonno capisco quello che mi dici, ma non esiste una cosa del genere��Roberto, sai, tua mamma ed io non è che siamo consanguinei ovvero parenti di sangue, siamo parenti acquisiti, se ...
... vogliamo estranei insomma. Lei è una bella donna e io sono un uomo, tutto qui���Non lo so, ho bisogno di pensare, lasciami solo adesso per favore���..��Ok ci vediamo a cena�..�In camera sua Tonio ci trovò ancora Angela, si era vestita e stava seduta sul letto con le mani incrociate in grembo, il capo chino e le lacrime che scendevano copiose a rigarle le guance.Quando lo vide, lo guardò con occhi imploranti e gli chiese���..�Cosa ha detto? E tu cosa gli hai detto per spiegare la nostra porcata??? Mi sento un verme Tonio, uno schifosissimo verme!!!�Lui le spiegò ciò che si erano detti con Roberto e lei annuiva sempre come a confermare che erano le uniche spiegazioni da dare, poi si alzò e come se dovesse portare il peso di tutto il mondo, trascinò i piedi fuori dalla camera di suo suocero, si chiuse in camera sua e vi restò fino all�ora di cena.Durante la cena, i tre si scambiarono poche parole giusto per quello che serviva, per il resto ci fu molto silenzio imbarazzante. Alla fine, il nonno si incaricò dei liquori e arrivò a tavola con cinque bottiglie diverse, tre erano state estratte dal frigorifero, una di mirto e una di limoncello fatto in casa e ancora una di grappa sempre fatta in casa, poi il solito whisky e infine una bottiglia di amaro Averna. Angela si preoccupò del caffè e poi anche lei si sedette con i due uomini a tavola sotto il gazebo. Tonio, versò nei bicchieri il limoncello gelato e disse���Alla nostra salute���Il ragazzo, sembrava rifiutarsi di bere, ma poi il ...