1. Un bagno particolare


    Data: 10/11/2017, Categorie: Etero Autore: Jimpoi, Fonte: RaccontiMilu

    Giornata di shopping primaverile per Bianca: aveva proprio voglia di rinnovare il guardaroba, dopo aver rotto con Alberto.Erano stati insieme due anni, ma a 23 anni, non aveva voglia di tirare avanti una storia bella, ma senza futuro.Era arrivato il primo caldo dopo l�inverno e Bianca ne aveva approfittato per indossare una minigonna di jeans e un canottiera verde aderente al suo bel corpo, 1,78 per 65 chili, bel culo e una terza abbondante di seno, ai piedi aveva delle scarpe aperte con il tacco 10.Finito il primo giro di negozi, dove aveva comprato un vestitino a tubino blu davvero carino, qualche maglietta e delle gonne, tornò alla macchina e posò le borse.Doveva ancora comprare l�intimo, mentre arrivava al negozio, notò che molti ragazzi la guardavano. Ne era soddisfatta, era davvero una bella ragazza, con i lunghi capelli neri e mossi che le ricadevano lungo la schiena, il viso ovale, su cui spiccavano la bocca sensuale e gli occhi castano scuro, truccato leggermente.Dopo aver comprato due tanga e due perizomi, con i reggiseni coordinati, si avviò verso la macchina.Ad un certo punto si accorse che aveva finito le due bottigliette d�acqua che aveva nella borsa, ma da quando era uscita di casa non aveva ancora fatto pipì. Non l�avrebbe tenuta fino a casa.Entrò nel primo bar che trovò ed ordinò un caff&egrave. Lo prese in fretta e chiese: �Posso usare il bagno?�.�Certamente! &egrave lì in fondo a destra�, rispose gentilmente la barista.Bianca si avviò, aprì la porta del ...
    ... bagno, fortunatamente libero, e pensò: �Meno male che &egrave pulito�, chiuse la porta a chiave.Si alzò la gonna e abbassò gli slip, finalmente svuotò la vescica piena con un sospiro di sollievo.Il suono della sua pipì che cadeva nel water la imbarazzava sempre leggermente perché le dava l�idea che qualcuno potesse starla a sentire.Era assorta nei suoi pensieri, quando notò che alla sua sinistra, circa all�altezza della sua faccia, c�era un buco nel muro più o meno rotondo.�Dovrebbero aggiustarlo, sta proprio male in un bagno così ben tenuto�, pensò mentre il getto della sua pipì terminava.Proprio mentre allungava la mano per prendere la carta igienica, da quel buco uscì un pene completamente eretto.�Ma che cazzo &egrave?�, esclamò ad alta voce.Ancora seduta sulla tazza lo fissava stupita: era molto lungo, sui 18-20 centimetri, abbastanza largo, il glande gonfio puntava superbamente verso l�alto.Bianca era sconcertata, ma in un certo senso attratta da quel �cazzo senza faccia�. Era ben fatto, con sopra una vena pulsante che lo percorreva per tutta la sua lunghezza.Sentì la vagina inumidirsi. E non era la pipì che aveva appena fatto. Quasi inconsapevolmente, la mano, ancora alzata verso la carta igienica, deviò e sfiorò il pene. Entrambi ebbero un sussulto.Con un dito tastò il glande, quasi a cercare la prova che fosse vero. Lo sentì turgido e caldo. Aspettava solo che lei lo afferrasse.Lo cinse con le dita ben curate ed il pene ebbe un altro sussulto, era molto duro. Mosse la ...
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