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Scopamici del cuore
Data: 11/11/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: SexCulture, Fonte: Annunci69
Io e Silvia abbiamo una coppia di amici ( Nicola e Alessandra) con i quali ci conosciamo da diversi anni, usciamo spesso insieme tanto che ci troviamo sempre anche per le vacanze; i nostri rapporti confidenziali ci permettevano di scherzare reciprocamente con i relativi patner, ma niente di più. Tutto cambiò dallo scorso capodanno; avevamo deciso di andare tutti e 4 insieme a festeggiare il nuovo anno nella casa di montagna che i miei zii mi avevano lasciato a disposizione. Io e Nicola iniziammo prima scherzando, e poi sempre più seriamente, a parlare di scambiarci la ragazza per una notte e così iniziammo a tastare il terreno con le nostre rispettive ragazze parlando scherzosamente di un eventuale scambio da potersi fare durante la vacanza. Già eccitati arriviamo in montagna il giorno 30 e dopo esserci sistemati ci chiudemmo in camera e passammo tutto il giorno a scopare con le nostre ragazze. È stato molto eccitante perché le due camere da letto sono adiacenti ed il muro che le separa è sottilissimo, riuscivamo a sentire distintamente tutti i mugolii di piacere e tutte le richieste: "sfondami, sfondami…" gridava Alessandra ed anche Silvia ed io ci prodigavamo perché ci sentissero. Il giorno di fine d’anno io e Nicola decidemmo che quella sera ci sarebbe stato lo scambio, d’altronde quale modo migliore di festeggiare; iniziammo ad accennarlo alle ragazze che però erano evidentemente titubanti. La sera dopo il cenone che ci eravamo preparati, decidemmo di andare a ...
... festeggiare in un locale molto carino frequentato quasi esclusivamente da coppie. Alessandra e Silvia quella sera erano veramente sexy, come Nicola ed io avevamo preteso; Alessandra aveva un minigonna nera una maglia traforata dello stesso colore ad di sotto della quale indossava una camicetta bianca. Quando si tolse la maglia evidente era la forma del suo grosso seno e dalla scollatura si poteva osservare anche il pizzo rosso del reggiseno che faceva capolino. Silvia sotto un maglioncino che si era prontamente tolta dopo l’ingresso nel locale, aveva una maglia di cotone nera, molto aderente che lasciva trasparire i turgidi capezzoli ed il rosso reggiseno a balconcino; indossava in oltre un minigonna rosa intenso che fasciava splendidamente il suo bel culo. E per finire, oltre all’ovvio perizoma rosso, le avevo comprato quei collant aperti con il reggicalze incorporato, nero e velatissimo; la scarpa ovviamente col tacco alto. Al momento di sederci decidemmo di scambiarci i patner perché i due divanetti erano posti uno di rimpetto all’altro separati da un tavolino; la situazione iniziava a farsi eccitante, anche perché la gonna di Alessandra dopo essersi seduta era abbondantemente salita ed io potevo distinguere senza problemi la balzana in pizzo delle sue autoreggenti. Le mani iniziano a muoversi: quelle di Nicola continuano a insistere nell’interno coscia di Silvia, che agevola l’operazione scostando le gambe; io allora inizio a baciare Alessandra nella scollatura palpando ...