1. Barriere invisibili (prima parte)


    Data: 11/11/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: Valentina2000, Fonte: Annunci69

    Per quei brevi attimi che seguirono la sua ultima affermazione, fu molto divertente osservare Nicola che tremava come una foglia piegata dalla forza del vento. Quei brevi, fuggevoli istanti in cui non si è convinti di aver detto esattamente la cosa giusta e si precipita in un vortice di pensieri su quali saranno le conseguenze delle nostre parole o cosa dovremmo fare per sfuggire loro. Mi fissava, aspettando una mia risposta.
    
    Nicola è il mio più caro amico, ci conoscevamo ormai da quando eravamo bambini, quando le nostre madri ci portavano insieme al parco a giocare. Essendo coetanei abbiamo attraversato insieme ogni fase della vita ed ogni esperienza che ad essa conferisce il suo colore e ora, proprio qualche istante fa, nella quiete della mia camera da letto, all'apice di una tensione che sembrava quasi portarlo ad un punto di scoppio, se ne uscì con la frase: "Valentina io...credo di essere gay".
    
    "Credo di averlo fatto soffrire abbastanza" pensai tra me e me dopo essermi presa qualche secondo per fargli sudare il beneficio del dubbio nei miei confronti, mentre sul mio volto si aprì un sorriso di dolce comprensione a cui lo vidi sciogliersi. Lo abbracciai forte e lo strinsi a me.
    
    Passammo qualche minuto di silenzio in quella posizione, seduti sul mio letto, finché Nicola non ruppe la quiete.
    
    - Dimmi la verità...tu te l'aspettavi? -
    
    - Sai che no? - l'immediata risposta provocò una risata fragorosa che riempì la stanza
    
    - Voglio dire - proseguii io - Sei un ...
    ... ragazzo maschile, non ti vedo sbavare dietro ogni patata che passa come altri della tua età però non pensavo fosse per questo. -
    
    - Cosa ne pensi? Per te è un problema? Credi che possa essere un problema per la nostra amicizia? -
    
    - Tesoro che importanza vuoi che abbia se ti piacciono i maschietti?? Vorrà dire che avremo semplicemente un cosa in comune in più -
    
    Nicola mi sorrise e mi abbracciò di nuovo.
    
    - Posso chiederti solo una cosa? Per curiosità - chiesi timidamente io
    
    - Certo che puoi, puoi chiedermi tutto quello che vuoi lo sai - rispose affettuosamente lui
    
    - Come te ne sei accorto....voglio dire...è semplicemente una questione di impulso o hai già...insomma...avuto... -
    
    Non ero per niente sicura di come formulare la frase, non volevo assolutamente apparire indelicata e speravo in un aiuto da parte sua.
    
    - Mi stai chiedendo se già avuto esperienze? ..... Si vale, proprio per questo ho deciso di venire da te oggi a parlartene. Era ormai da tempo che mi trovavo ad immaginare certe cose, e ad eccitarmene soprattutto e poi, la sera di venerdì scorso è successa una cosa. -
    
    - Cosa è successo? - chiesi incuriosita
    
    - Ehm ...non è facile spiegare bene come sia successo...è un po'....è un po' imbarazzante -
    
    - Dai Nico per favore, ti ho sempre raccontato tutte le mie esperienze con i maschietti,
    
    anche più di quello che avresti voluto sapere secondo me -
    
    A questa mia risposta scoppiammo di nuovo a ridere ripensando a certi racconti, ed eventi, di ...
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