1. Non me lo sarei mai aspettato - parte terza -finale


    Data: 19/01/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: ragazzoserio71

    ... chiusa fino al collo, come da copione.
    
    - Ciao Davide! Spero di non farti lavorare troppo e rovinarti l’estate! Mi odierai! Disse a voce alta salutando mia madre che ci guardava dalla porta di casa.
    
    La seguii e appena entrati in casa mi disse di seguirla in cucina, mi accomodai su una sedia e vidi il mazzo di carte posizionato al centro del tavolo e questo mi provocò un erezione improvvisa!
    
    - Davide, oggi non c’e’ niente da spostare! Ma mi annoiavo! Facciamo il nostro giochetto? Ti dispiace? Disse sorridendo.
    
    - Sono pronto!Le risposi con aria di sfida guardandola negli occhi, ma le gambe mi tremavano.
    
    Prese il mazzo ed iniziò a mescolare, nel frattempo mi chiese se avrei fatto le vacanze quest’anno e se si, in quale luogo.
    
    Risposi che sarei partito l’indomani con i miei amici per quindici giorni di vacanza al mare, la sua reazione diede ad intendere un suo lieve dispiacere, “chissà cosa aveva in mente” pensai mentre stringevo le gambe visto che mi sembrava quasi di stare per venire sulle mutande. Non me lo sarei mai perdonato.
    
    Mise il mazzo in mezzo al tavolo , tagliai e pregai il signore di farmi pescare la carta più alta vergognandomi di aver fatto una richiesta del genere.
    
    Girai subito la mia carta mentre Stefania la ripose sul tavolo “coperta” come aveva fatto l’ultima volta, avevo un dieci di cuori.
    
    - Accidenti Davide, hai una bella carta! Chissà cosa avrò io!Vuoi girarla tu? Mi disse guardandomi con malizia.
    
    Annuii e mentre giravo la sua ...
    ... carta chiusi gli occhi. Poi li riaprii e vidi che aveva un tre di fiori, avevo vinto io!
    
    - Bene Davide! Hai vinto! Sono ai tuoi ordini, fai di me ciò che vuoi! Disse sorridendo e con una strana luce negli occhi!
    
    Le gambe mi tremavano ma dovevo prendere in mano la situazione! Le dissi di seguirmi in camera e lei eseguì senza fiatare! Mi eccitava molto che fosse sottomessa ai miei ordini.
    
    In piedi di fronte al letto le dissi di togliersi camicetta e reggiseno e in pochi attimi rimase a seno nudo! In piedi con la gonna e le scarpe ancora addosso era meravigliosa!Le sue tette libere davanti ai miei occhi mi estasiavano! Una quarta di taglia, ma soda! I suoi capezzoli turgidi tendevano leggermente verso l’alto contornati da un aureola bruna di un paio di cm di diametro. Gliele guardai ansimando per cinque minuti senza il coraggio di toccarle per non rovinare quel momento, poi le accarezzai e con il contatto delle mani i capezzoli si indurirono di più, sembrava dovessero esplodere!Poi iniziai a palparle con vigore e a leccargliele, sembravo impazzito! Lei ansimava ed io gliele mangiai per una decina di minuti, volevo non finisse mai! Poi le dissi di inginocchiarsi e di prendermelo in bocca e lei eseguì senza fiatare facendomi toccare vette di piacere che non pensavo potessero esistere. Dopo un paio di minuti venni nella sua bocca e lei continuò a leccare ed ingoiare mandandomi in paradiso! Le accarezzai i capelli alzò il viso verso di me e gli diedi un bacio, le sussurrai di ...