Episodio-7 la confessione - Racconti Erotici

Episodio-7 la confessione

I MIEI RACCONTI SONO DEDICATI A TUTTI COLORO CHE NON AMMETTONO LADRI CORROTTI E CONDANNATI AL PARLAMENTO CHE DEVE ESSERE ELETTO CON VOTI DI PREFERENZA PER UNA ITALIA VERAMENTE DEMOCRATICA IN CUI I PARTITI FANNO UN PASSO INDIETRO A FAVORE DELLA SOVRANITA' POPOLARE.

SETTIMO

Sono tornata a casa che erano già oltre le 14,30, avevo dentro di me “i pensieri puttani” che scopando con Peppe avevo dedicato a mio marito, il mio corpo era tuttora pieno di brividi di piacere, tonico, i capezzoli non avevano perduto il loro turgore, la mia figa mi dava un languore di piacere non del tutto sedato, ed il mio buchetto subiva delle involontarie contrazioni al ricordo dell’incredibile orgasmo anale raggiunto col cazzo di Peppe ben piantato in profondità. La mia mente passava in visione il film di ciò che avevo fatto e detto con mio marito, e lo confrontava con i momenti trascorsi con Peppe, per cercare di capire se era possibile il montaggio in un unico film da descrivere a mio marito, per incominciare a buttare completamente la “maschera e liberarmi definitivamente delle mie “idee puttane”.

Le sue parole mi tornavano alla mente … -“ Il tuo desiderio di scoparti un altro uomo mi ha fatto eccitare da morire. Quante volte lo avevo inconsciamente desiderato. Ho goduto per te e per la porca che ti sei dichiarata, ti ho scopata immaginandoti sbattuta dal grosso e potente cazzo di un altro uomo nella figa, la tua espressione, ad occhi chiusi e con la bocca schiumosa e semiaperta, me lo ...

... faceva immaginare mentre tra le tue gambe al posto mio ti riempiva di umori di piacere caldo e tu gli andavi incontro, con la figa aperta per permettergli di penetrare in profondità nella tua vagina e riempirti, di lava bollente fino in prossimità del tuo accogliente utero”-

Erano tanti i miei dubbi... Fino a che punto una moglie può essere libera di dimostrare di saper essere una "troia", al pari, e forse più, di quelle che lo fanno per mestiere e, senza andare tanto per il sottile se le sorge la voglia... potrà soddisfarla? Mio marito mi vuole davvero così porca? Sarebbe pronto a sapere quanto mi piace il cazzo di altri uomini e sarebbe capace di guardarmi da vicino mentre me lo prendo? Il mio culetto aperto e sfondato da un altro uomo, gli darà veramente il piacere ch’egli ha detto di provare all’idea di vedermi mentre me lo aprono e ci sborrano dentro?

Archivierebbe definitivamente i suoi pensieri puttani oppure gli tornerebbero in mente creandogli nuove sofferenza di gelosia? Ciò ch’ egli immagina nella sua fantasia, che la moglie può fare con altri uomini, avrebbe veramente l’impatto ch’egli immagina oppure stimolerebbe la sua gelosia provocando nuove paure e tensioni con conseguenti nuove “idee puttane” che non vengono espresse, creando nuove inutili maschere?

Quando gli ho detto che avrei voluto leccare anche un cazzo nero, ed ingoiare due cazzi contemporaneamente per eccitarli e stimolarli e farmeli sborrare contemporaneamente in bocca e gli ho detto che li ...