1. Facciamo pace


    Data: 22/01/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... questo aspetto onestamente in alcune occasioni ci ho pure speculato traendone giovamento. Questo fatto però, ogni tanto mi si &egrave regolarmente ritorto contro, nel senso che io ho approfittato della situazione per divertirmi con qualcuna di loro e alla fine quei dialoghi sono giunti alle orecchie di Rossella, tenuto conto che lei dapprincipio m�affrontava assalendomi sennonché a muso duro mandandomi in seguito volentieri a quel paese, salvo poi richiamarmi e rimanere lei stessa incantata e sorpresa dalla veridicità del risultato per effetto del timbro della mia voce.Quel venerdì però, sbattendo la porta del mio appartamento, lei mi urlò tutta la sua collera in maniera convulsa e indiavolata, annunciandomi che le malefatte me le avrebbe fatte pagare facendomele scontare tutte e che me ne sarei pentito amaramente, naturalmente pensai che m�avrebbe opportunamente ricompensato con la stessa moneta, anche se non riuscivo a immaginare con chi l�avrebbe fatto. Disposi dunque d�agire regolandomi d�anticipo, cosicché uscii e andai prima in un negozio vicino all�ufficio di biancheria intima, poiché pensavo di regalarle un bel completino, di questo andare mi feci saggiamente aiutare dalla titolare che ben conosceva la mia tendenza estetica, dato che ogni volta mi faceva i complimenti per il mio buon gusto.Lei era una donna che ci aveva visto parecchie volte assieme e a rilento eravamo diventati nel tempo sufficientemente amici intrinsechi. Anna dal canto suo, distingueva ...
    ... spiccatamente le nostre personali preferenze riguardanti in special modo gl�indumenti intimi femminili e lei più che gioiosa ci suggeriva accortamente nondimeno per quello che potesse spiccare meglio addosso, pertanto reputavo disinvolto chiederle il suo sostegno e nella specifica circostanza addirittura mi spinsi oltre, cercando in ultimo la sua spontanea complicità attendendomi perciò un suo ferrato parere. Io arrivai al negozio poco prima dell�ora di chiusura e le esposi raccontandole l�accaduto, lei m�ascoltò con attenzione, mentre io notavo sulla sua faccia un sorriso anomalo e inusuale. In breve si diresse determinata verso il portone d�ingresso e sprangò il negozio dall�interno, in seguito mi disse di seguirla nel retrobottega, perché proprio là di dietro m�avrebbe fatto vedere qualche completino che a lei sembrava adatto alla situazione. Io m�adagiai su d�una comoda ottomana e lei prendendo alcune scatole dagli scaffali andò dentro una cabina, in una di quelle dove di solito si misurano gli abiti o la biancheria. Dopo qualche minuto uscì vestita solamente con un completino bianco: Anna indossava un reggiseno a balconcino che nascondeva a malapena il suo seno e un perizoma che davanti copriva sì abbastanza, ma dietro era praticamente inesistente, ovverosia nullo.�Ti va a genio? Di� un po�, come me lo vedi addosso?� - m�interrogò innocentemente Anna.�E� molto grazioso e pure benfatto, malgrado ciò presumo che Rossella gradisca maggiormente quelli colorati� - riferii come risposta, ...
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