1. La mia svolta - 1


    Data: 22/01/2020, Categorie: Tradimenti Autore: mcrisone

    ... tette, i capezzoli duri mi dicono che le piace, si riabbassa per metterlo tra le tette e con una spagnola meravigliosa vengo direttamente nella sua bocca calda con innumerevoli fiotti di sborra fino a riempirle la bocca; lei ingoia tutto, continuando a leccare il mio cazzo, senza perderne nemmeno una goccia, raccogliendo con le dita quelle poche cadute sul seno per portarsele in bocca e succhiarsi le dita e godendo.
    
    “non avevo ricordi di un pompino così” e lei spogliandosi mi bacia con passione, le nostre lingue si avvolgono in un vortice umido e caldo; e con le mani riprende a segarmi.
    
    “ora tocca a me godere” mi dice con un’espressione da troia sulla faccia.
    
    La porto in camera da letto, le tolgo le ultime cose rimaste ed immediatamente mi metto a leccare quella splendida fica nera e pelosa, dilatando le grandi labbra e giocando con il clitoride con le mie mani; infilo prima un dito e poi due dentro e sento i suoi umori che grondano e colano sulle mie dita, continuo a muovere la mia mano dentro e fuori, solleticando e tirando il centro del piacere; intanto il mio cazzo è ritornato duro come il marmo, e con un bel colpo deciso lo infilo tutto fino in fondo, stantuffando avanti ed indietro come un pistone.
    
    “siii… continua… non ti fermare…. continua… daiiii”
    
    Non capivo più niente, stavo scopando mia cognata con un ardore che non credevo di avere, come se fosse l’ultima cosa che avrei fatto al mondo, si stava realizzando un sogno sopito per tanti anni.
    
    “ti ...
    ... ho sempre desiderata, ma mi sembra un sogno poterti scopare”.
    
    Lei mi risponde con “dai dai… fottimi.. sfondami… mi piace il tuo cazzo…continua”.
    
    La prendo e la metto a pecorina, infilando il mio cazzo dentro fino alle palle e stantuffando come un pazzo, allungando le mie mani per tirare i meravigliosi capezzoli ritornati duri e ritti e palpando le sue splendide tette, fino a farla venire.
    
    “sborrami dentro…riempimi di sborra…ti voglio sentire godere dentro di me”.
    
    Con un urlo animalesco vengo, spruzzando tutto il mio seme dentro di lei; cinque o sei sborrate copiose e dense dentro la sua fica e mi accascio sul letto sopra di lei con il mio cazzo ancora dentro; sento le sue contrazioni e tutto lo sbrodolamento della sua fica.
    
    “sei stata meravigliosa, non pensavo di godere così tanto” le sussurro all’orecchio.
    
    “sei stato molto bravo, mi hai fatto godere come una troia, era tanto che non godevo così” mi risponde lei sussurrando piano le parole ancora ansimando.
    
    Mi alzo, la bacio, infilo la mia lingua nella sua bocca e rimaniamo incollati ancora per un po’; con un sorriso di beatitudine vado a farmi una doccia.
    
    Quando mi sto insaponando il corpo sento le sue mani nulla mia schiena, mi abbraccia e sussurrando mi dice “sei stato stupendo, non pensavo che fosse così bello”.
    
    “anche tu sei stata meravigliosa”, mi giro e ritorno a baciarla.
    
    Così facendo mi prende in mano il cazzo e comincia di nuovo a menarlo piano piano, insaponandolo e massaggiandolo, ...