1. Lo stallone del paese


    Data: 26/01/2020, Categorie: Incesti Autore: Dingo30, Fonte: RaccontiMilu

    ... smettere e passare alla �fase successiva� glielo tiene alla base e lo guarda per un paio di secondi, il pene &egrave esageratamente lungo, grossissimo, &egrave enorme, gigantesco, smisurato, mastodontico e con le vene in rilievo che lo fanno sembrare ancora più animalesco. Il pene nonostante la mole riesce a puntare verso l�alto, imponente e massiccio.Anche la prostituta più spanata del mondo avrebbe avuto paura di quel palo, in effetti anche la madre aveva paura, ma era pronta a soffrire pur di svezzare il figlio e farlo godere.5. LO SFONDAMENTOFinalmente quando smette di segarlo, la donna si mette alla pecorina e lo invita a penetrarla: �&egrave ora di diventare un vero uomo amore, dai stallone fammi vedere cosa sai fare, fammi vedere come lo usi!� e girandosi prende on una mano il membro del figlio e lo pilota all�ingresso della fica.�Prima di venire devi avvertirmi!��Si �mamma��Dai spingi ora!� lo incita la madre.Lui comincia a spingere leggermente ma &egrave inutile, la cappella &egrave gigantesca, non ci entra.La fica si allarga ma non abbastanza e ne segue il primo �Oooh� della donna, uno dei tanti di quella notte.Era proprio una questione di dimensioni, parliamo di un'arma dalle dimensioni veramente fuori scala.La donna voleva far penetrare il figlio ad ogni costo, non smette di incitarlo:�Dai amore di mamma, spingi! Spingi! Spingi con tutto te stesso!�E così il ragazzo spinge sempre più forte, la fica continua ad allargarsi e la donna continua con l�incitamento ...
    ... vocale alzando anche il volume, quasi ad urlargli �Daaii spingiii, ooh, mettilo dentroo, oooh...�Il ragazzo ormai stufo comincia a spingere al massimo ed ecco che la fica della povera donna non può che cedere davanti a quel maglio di carne.E così la cappellona mostruosa finalmente entra, allargando la fica quasi al punto di rottura, in effetti procurando micro lacerazioni sulle labbra vaginali e all�interno.Gli occhi della madre strabuzzarono fuori dalle orbite, avevano appena cominciato e già se la sentiva spaccare, era come il parto all�opposto!Già la spaccava in due, per far entrare il glande grande come una mela doveva allargargliela praticamente fino al punto di rottura.La donna non può contenere i commenti: �DIIOOO &egrave ENOR....OOOOHOOH!!�Ed ecco che il ragazzo comincia a lavorare di istinto, proprio come faceva con la giumenta, avanti e indietro. Solo che con l�animale il suo arnese scivolava dentro molto più facilmente e riusciva a metterlo tutto dentro, voleva fare altrettanto con la madre ma era tutto molto stretto, riusciva a malapena a muoverlo di pochi centimetri avanti e indietro.Le spinte del ragazzo infuocato non calano d�intensità, anzi non smette mai di spingere come un ossesso e poco a poco la fica cede ulteriormente territorio al palo di carne che sfascia tutto davanti a sé.Il suo pene rompe, rompe tutto ciò che gli si para davanti, ad ogni botta la lacera sempre di più.La povera donna continua ad urlare sempre di più, ma al ragazzo non importa, anzi le urla ...
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