1. Esibizionisti in gita scolastica


    Data: 28/01/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: 1984blueyes, Fonte: Annunci69

    Ero partito per quella gita scolastica che non avevo ancora nemmeno mai baciato una ragazza ma ho recuperato tutto il
    
    tempo perso fino ad allora durante il lungo viaggio in vagone letto.Salutati tutti i genitori sul binario, caricati i bagagli, assegnati gli scompartimenti e dopo le inutili raccomandazioni dei professori, mi sono messo nello
    
    scompartimento dove c'era A. la ragazza che mi piaceva da tempo, a chiacchierare cercando di riuscirle simpatico e sperando che accadesse un qualche miracolo. Ma in quello scompartimento erano già tutte pronte a dormire,
    
    chiacchieravano sottovoce, qualcuna aveva già spento la lucetta...insomma, le mie speranze stavano svanendo. Mentre mi deprimo arriva una mia compagna da un'altro scompartimento che mi invita ad andare da loro dove ancora "c'è
    
    casino". tra i due gruppi di ragazze c'è una forte rivalità e so bene che accettare quell'invito mi avrebbe allontanato ancora di più da A. ma son così deluso che lo faccio anche un po' per dispetto.Arrivato nell'altro scompartimento mi fanno sedere sulla cuccetta di G. e mi rendo conto che anche qui sono tutte pronte a dormire, tanto che dopo 2 chiacchiere sbrigative si spegne la luce viene augurata la buonanotte. "Ma come -penso io- Che fregatura, allora potevo stare di là che a parità di noia, almeno c'era A. anche se non mi considerava di striscio".Ancora più incazzato di prima faccio per togliere il disturbo quando la mano di G. mi trattiene e mi invita a sdraiarsi accanto a lei. ...
    ... Ancora devo capire che sta succedendo che lei mi è sopra e mi sta baciando. Quindi è così che si bacia, che bella sensazione, che bello sentire le sue labbra carnose e calde, la sua lingua umida e un po' ruvida che si fa strada dentro di me,
    
    che prende la mia, si attorciglia, la succhia, ci gioca.
    
    E poi d'improvviso un attimo di lucidità: "E l'A.? Io volevo A., è lei che mi piace, G. non l'avevo mai considerata....beh, che si fotta A. e tutte quelle come lei che se la tirano. Coglione io che non avevo mai considerato G."Quel bacio sembra durare per sempre, io ancora timido non mi azzardo a muovere le mani dalla sua schiena ed è lei che me le prende e se ne mette una sul culo e una su una tetta sotto la maglietta. Ok, avevo fatto la figura dell'imbranato, ma non si sarebbe più ripetuto, avrei messo a frutto tutta la (grande) cultura che mi ero fatto sui porno che avevo trovato tra le cose di mio zio (all'epoca non esisteva internet). E così le ho sollevato la maglietta e il suo corpo mi si è mostrato in tutto il suo candore alla flebile luce di cortesia che era rimasta accesa nello scompartimento. Fino a quel momento avevo tenuto gli occhi chiusi e non mi ero reso conto di
    
    quanto si vedesse bene in quell'oscurità. Quindi le altre ci potevano vedere? Mi volto per controllare se le altre dormono e mi accorgo che non solo non dormono, ma che sono tutte e 5 ben sveglie e ci stanno osservando senza nasconderlo anche sporgendosi dalla cuccette di sopra. Allora mi sento sotto ...
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