1. Esibizionisti in gita scolastica


    Data: 28/01/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: 1984blueyes, Fonte: Annunci69

    ... esame, ma invece che imbarazzarmi decido che avrei dimostrato a tutte che non ero un imbranato.Così mi tuffo su quel seno candido, sodo e ancora acerbo e inizio a succhiare i capezzoli bruni e duri come chiodi. Mi alterno tra i due e mentre uno lo succhio e mordicchio, l'altro lo pizzico e lo torco dolcemente come avevo visto fare nei film. Evidentemente lo faccio bene perchè lei inizia a sospirare e gemere.Nel poco posto della cuccetta riusciamo a girarci, la sdraio supina e le bacio tutta la pancia scendendo lungo quel delizioso solco degli addominali accennati. Raggiungo i pantaloni che le sfilo quasi senza interrompere la mia
    
    discesa.Sento che le altre ragazze commentano e ridacchiano, le stessa ride e dice di smetterla, di farsi i cazzi loro. Io alzo lo sguardo e vedo che sono tutte lì che guardano e sghignazzano mentre G. si copre la faccia con le mani fingendo vergogna, ma a me in quel momento non frega proprio niente. Per la prima volta ho davanti a me una ragazza praticamente nuda, con le gambe aperte e la figa a pochi centimetri dalla mia faccia, il mondo poteva finire in quell'istante che io non avrei mosso un mignolo per evitarlo. Le tolgo anche le mutandine di pizzo nero ed ecco sempre nella semioscurità lo spettacolo da tanto tempo sognato, sperato, immaginato, rincorso: la figa. No, devo godermelo per bene, quindi accendo la lucetta della nostra cuccetta e poi ritorno giù tra le sue gambe ad ammirare quello spettacolo: il ciuffetto di pelo sembra una ...
    ... freccia che indica la spaccatura rosea e già imperlata di umori tra le grandi labbra che lei ha
    
    carnose e prominenti che profumano di buono, un odore nuovo, acre ma buonissimo, quasi una droga che respiro a pieni polmoni stuzzicandola col getto d'aria che emetto ad ogni espirazione. Un ultimo sguardo intorno: G. ha sempre le mani sulla faccia, mentre le altre si sono messe in silenzio e con la luce della nostra piccola lampada da lettura posso vedere che hanno tutte gli occhi sbarrati e fissi su di me. Il petto di G. si alza e si abbassa candido con quei capezzoli turgidi che indicano il cielo di quel piccolo mondo rinchiuso in una cuccetta. Per la prima volta da quando sono entrato qui dentro si sente solo il rumore ritmato e incessante del treno che scandisce il tempo come un metronomo e contribuisce a caricare di tensione l'aria viziata di odori e di respiri di quello scompartimento. Tutto sta aspettando una mia azione. E allora mi tuffo su quella vagina senza sapere bene cos'avrei fatto al termine quell'interminabile viaggio di pochi
    
    centimetri. è stato come la caduta di un meteorite che è terminata con un impatto che ha sprigionato un'energia enorme che si era accumulata nei minuti precedenti. Infatti al solo contatto con le mie labbra lei ha emesso un gridolino di piacere e ha inarcato la schiena come se dovesse trasmettere al resto del corpo l'onda dell'impatto. Anche le altre ragazze hanno lasciato un sospiro nello stesso momento.Ho iniziato a baciare, succhiare, ...