1. Boogie Nights- Serie


    Data: 12/11/2017, Categorie: Etero Autore: Kierkegaard, Fonte: EroticiRacconti

    ... convinco che la ragazza ha del potenziale: la maschera di sperma che ho davanti non è lontana da quella di una Sasha Grey in qualcuno dei suoi deep throat. Ho bisogno di qualche minuto per farmelo venire duro di nuovo e superare il momentaneo disprezzo per il genere femminile che succede ogni mio orgasmo. È un mio vizio di forma, niente da fare. Scelgo un altro disco, questa volta sono i Bee Gees, che avrebbero con ogni probabilità il potere di farmi arrapare anche dopo venti bukkake con Jessica Alba. Partono le note di More than a woman e io faccio mettere a pecora la ragazza. Struscio un po' il cazzo contro i suoi collant neri, ha un culo morbido, ben proporzionato, un po' alla Riley Reid. Le tolgo i pantaloni, le faccio scorrere il tanga tra le grandi labbra, tendendolo al massimo. Cerco di scaldare un po' quel bel culo, inizio a picchiarla con regolarità, delicate macchie di rossore iniziano a formarsi sulla sua pelle liscia. Colpisco con violenza, lei geme, il suono le esce dalla bocca impastato, la saliva e la sborra le colano dal viso verso le labbra. Senza toglierle il tanga iniziò a forzarle l'entrata della fica, massaggio le labbra e l'ano, che sento stretto attraverso il tessuto. Mi decido a spostare il tanga e a passarle due dita sulla fica. Mi lecco le dita e faccio assaggiare anche a lei il frutto della propria eccitazione, l'odore è intenso, sudato: mi arrapa in modo umanamente inconcepibile. Le sputo sull'ano: è stretto, leggermente scuro, ancora piuttosto ...
    ... serrato. Ci passo la lingua, ci affondo il naso, lo forzo con due dita. La ragazza piagnucola, le prendo i capelli tra le mani e li tiro, facendole inarcare la schiena e alzare il culo. Quelle due rotondità sporgenti sono davanti a me liscie, pronte a ricevere: inizio a spingere con la cappella. L'ano si dilata divinamente in un' estasi estetico-sensoriale su How deep si your love: confesso di avere le lacrime agli occhi, da bravo nostalgico del '70. Senza mollare i capelli faccio sbattere il mio bacino contro di lei, il suono della carne che si tocca è impagabile. Vedo il mio cazzo scomparire nell'ano, la ragazza gode e grida; vuole che le spacchi il culo, testuali parole. Sul ritornello di How deep is your love vado fortissimo, mi faccio male al cazzo, grido anche io, e vengo attirando con le mani il suo bacino e facendolo aderire perfettamente a me. Riempio le sue cavità anali di sperma caldo, poi le faccio aprire le gambe e cerco di raccogliere il seme che le cola dal culo sulle cosce. Lo sperma che riesco a raccogliere nella mano finisce sulla sua faccia: spando con lussuria, plasmo la mia maschera di sborra cremosa, saturo ogni millimetro del suo volto. Mi alzo e mi accendo una sigaretta, mentre sento l'acqua che scorre in bagno, è la ragazza che si dà una sciacquata. Rovisto tra i foglie della scrivania in cerca del copione del film: lo voglio consegnare alla ragazza, per quel che mi riguarda posso dire che il casting è stato un successo, diamine, devo riconoscerlo. ...