1. Le prove cap. 3


    Data: 29/01/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Re Artù, Fonte: EroticiRacconti

    ... fu la volta di Giorgio che vinta la sua mano, guardò interrogativamente Arturo: “ Fai quello che vuoi, è a tua disposizione!” Un poco timidamente si avvicinò a Sandra e le carezzò il seno, lei alzò le braccia e, naturalmente, lo lasciò fare, guardandolo negli occhi sorridente. “Ora Giorgio basta; sappiate che dovete scegliere prima quello che fare, non potete fare più cose insieme, del resto la notte è lunga e dobbiamo divertirci tutti. Capito?” Fecero segno di si. Il colpo successivo fu appannaggio di Franco che invece la baciò introducendole la lingua in bocca intrecciandola con la sua. Poi i tre colpi successivi furono appannaggio di Arturo che riscosse ben quattrocentocinquanta euro: venne il momento di Antonio, che forse innervosito dai centocinquanta euro che aveva dovuto sborsare, andò risoluto verso Sandra, si slacciò i pantaloni tirò fuori un bel cazzetto in tiro, la obbligò ad inginocchiarsi e glielo mise in bocca:”Ciuccia troia, è arrivato il mio momento!” Gli altri guardarono Arturo che però fece spallucce :”Queste erano le regole, tutto bene, non vi preoccupate!” Gli altri due erano si muovevano nervosi, si accomodarono sulle sedie, tirarono fuori l'artiglieria e cominciarono a smanettarsi. Intanto Sandra faceva con gusto il suo dovere e succhiava il cazzo, per la verità non imponente di Antonio, riusciva a farlo sparire senza sforzo tutto nella sua bocca e poi lo faceva uscire bagnato della sua saliva, quando sentì che il suo partner occasionale stava per ...
    ... liberarsi, gli chiese:” Vuoi che la ingoi o vuoi venirmi in faccia o sul seno?” “Non parlare e continua, puttana, ti accorgerai di quello che vorrò fare!” e riprese a scoparle la bocca fino a quando gli astanti realizzarono che stava venendo:” Ora ingoia tutto, e ripuliscimelo.” Cosa che Sandra fece con molta dedizione. Antonio a questo punto si ritirò dalla partita: “Per me può bastare, sono molto soddisfatto.” “Allora devi uscire dalla saletta, disse Arturo, l'unico guardone posso essere io e chi ancora non ha vinto mai!” L'altro accettò anche se si notò che lo faceva molto a malincuore; “Bene siete rimasti in due andiamo avanti, ma per rendere la cosa più eccitante Sandra si masturberà davanti a noi, mentre giochiamo.” Senza farselo ripetere la donna si accomodò su una poltroncina appoggiando le gambe larghe sui braccioli, accarezzandosi la figa che era ben in vista; forse perché distratti da quello spettacolo lascivo, le mani successive furono appannaggio di Arturo che rimpinguò il suo portafoglio, ma poi alla fine Luigi centrò un filotto che non lasciò scampo agli altri; lanciando un urlo di gioia si presentò dinanzi a Sandra, la alzò dalla sua poltroncina la fece appoggiare al biliardo e la prese da dietro strappandole un “uohhhh!”, il ragazzo era molto meglio dotato del precedente e le faceva quasi male per la sua irruenza, ma di lì a poco venne dentro di lei, si tolse ed uscì. Era rimasto solo Giorgio che però era anche senza più soldi per proseguire nel gioco: i due ...