1. Le prove cap. 3


    Data: 29/01/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Re Artù, Fonte: EroticiRacconti

    ... coniugi si guardarono e quasi all'unisono decisero di finire con un gioco a tre: Giorgio ed Arturo avrebbero partecipato al gran finale: oramai erano passate quasi quattro ore da quando tutto era iniziato, ma Sandra era ancora in forma, si accucciò davanti al marito e glielo prese in bocca, poi fece avvicinare anche Giorgio e passava da un cazzo all'altro, si rimise piegata appoggiandosi sul biliardo a gambe larghe: si poteva vedere la figa che portava i segni della precedente sborrata, Arturo vi introdusse con forza due dita muovendole velocemente fino a procurarle un orgasmo che lordò la sua mano di umori propri e dello sperma precedente: per niente impressionato Arturo la fece di nuovo mettere in ginocchio e le introdusse in bocca ad una ad una le dita sporche facendogliele leccare: lei lo guardava con una aria di sottomissione che scatenò Giorgio, che si avvicinò e le venne sul viso ricoprendola letteralmente di una maschera biancastra; il marito, invece, si ricompose salutò l'amico, invitò Sandra ad andarsi a ricomporre e rivestirsi, la prova era finita e superata a pieni voti. Sua moglie era sempre più puttana. Bisognava pensare alla prossima di prova. Tornati a casa, dopo una bella doccia Sandra ...
    ... era fresca come una rosa ed appagata si stiracchiava sul divano in un pigiama di seta che nascondeva le sue forme ma eccitante al contatto, Arturo, frenetico, si rituffò in internet alla ricerca di idee eccitanti. Tutti i filmati che gli toccò vedere lo eccitarono, chiamò la moglie presso di sé, le carezzò il culo attraverso la seta, ricevendo una nuova scarica di libido:” Ma Arturooooo!! Ho appena finito” “Non importa per me devi essere sempre pronta, e questa volta voglio il tuo culo, che i miei amici non hanno gradito, gli stupidi!” La fece appoggiare in malo modo al tavolo del computer, le abbassò i pantaloni de pigiama ed accucciandosi dietro di lei prese a umettarle il buchetto, poi vi inserì un dito, poi un altro ed un altro ancora esercitando una pressione che lo allargò: Sandra mugolava e inarcava le reni, quindi la prese con un colpo solo, tanto era duro il cazzo, e, dopo pochi affondi, le riempì l'intestino di sborra:” Hai già finito? Ma cazzo a me non pensi?” si lamentò Sandra. “Non è mio compito pensare a te, tu hai già i tuoi divertimenti! E a proposito credo di averne in mente uno nuovo. Ti piacciono le gang bang promiscue?” “Uhmmmm” “Lo prendo per un si, studio la logistica, stai pronta!” 
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