La prima (e unica per ora) volta - Racconti Erotici

La prima (e unica per ora) volta

... ragazzo effettivamente simpatico, molto alla mano.

Andiamo al bancone del bar e prendiamo una birra e mi continua a fare complimenti su mia moglie.

Dice che è bellissima e che è un peccato che sia sposata perché per lui, appena l’ha vista in pista, è scattato il colpo di fulmine. Mia moglie arrossisce, è lusingata.

Mi continua a chiedere (in modo molto simpatico a dire il vero) se tra noi non ci sono problemi e se ho intenzione di lasciarla. Ride (in modo contagioso) e poi rivolge la stessa domanda anche a lei. Ridiamo.

Continuiamo a chiacchierare per un po’ tra battute e risate, lui sempre al fianco di mia moglie non perde l’occasione di metterle una mano su un fianco. Mia moglie è una donna molto riservata, ma dopo qualche drink, sembra apprezzare le attenzioni di Santiago.

Si fanno le due di notte, è un’ora e mezzo che parliamo con Santiago e con un cenno a mia moglie, le faccio capire che si sta facendo tardi e ci avviamo all’uscita. Lui non si scolla più da mia moglie.

A me piace che mia moglie piaccia e capisco che non è una donna che passa inosservata, ma lui si è proprio innamorato…

Altre due parole fuori dal locale e ci accorgiamo che i suoi amici se ne sono andati. Del resto anche loro hanno l’appartamento poco distante.

Ci chiede dove alloggiamo e gli indichiamo l’altra parte della strada.

Si riesce a vedere il terrazzino del nostro appartamento.

Arriva il momento dei saluti e lui dopo aver stretto la mano a me, afferra mia moglie ...

... per i fianchi e l’avvicina a se baciandola sulle guance. Lei è impietrita e io resto di stucco vedendo questa scena che mi genera un po’ di gelosia, ma non solo.

Non so cosa mi succede, sta di fatto che chiedo a Santiago se vuole salire a bere una birra; mia moglie mi guarda come a dire “cosa???”.

A lui non pare vero l’idea di poter stare ancora un po’ con mia moglie e io sembro far parte del pacchetto.

Saliamo ed entriamo nel nostro appartamento. Mia moglie va in bagno (birre e drink avevano fatto effetto), lui lo faccio accomodare sulla poltrona del salottino mentre io prendo tre birre e mi accomodo sul divano di fronte a lui.

Mia moglie esce dal bagno e dal fondo del corridoio, fa una sfilata involontaria. A Santiago appena la vede si illuminano gli occhi e non la perde di vista un momento finchè lei non viene a sedersi accanto a me.

Parliamo, beviamo e ridiamo. Scherzo sul fatto che “mi dispiace” ma l’ho conosciuta prima di lui e a sua volta lui ci implora di adottarlo perché vuole venire a vivere con noi (con lei veramente).

Non crede nella maniera più assoluta che mia moglie abbia 42 anni e “costringe” mia moglie a prendere il passaporto per verificare.

Fa apprezzamenti sul suo fisico e chiede chissà com’è in costume. Ho la macchina digitale a portata di mano e gli faccio vedere qualche foto scattata nei giorni trascorsi lì, con mia moglie che fa l’imbarazzata ma estremamente lusingata da tutti i complimenti che le piovono addosso.

Vado a prendere ...