1. Mi hai sfinito


    Data: 01/02/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... gemiti io riuscivo unicamente a pregarlo di non smettere, grondando della sua saliva e dei miei fluidi, così quando lui percepì che il mio piacere si faceva man mano più intenso, in quel momento cominciò a leccarmi sempre più ingordamente per poi succhiarmi senza interruzione, fino a provocarmi un orgasmo energico, risoluto e travolgente, per godersi tra le labbra tutte le mie contrazioni, proprio fino all�ultima.�Ti voglio� - gli gridai io a mezza voce, ansimante nel tempo in cui lui già m�aveva agguantato e girato sotto di sé.Io sentii che i suoi movimenti s�erano fatti nuovamente decisi quando lui mi piegò in avanti, visto che inginocchiandosi dietro di me e lasciandosi guidare dalla sua ormai estrema eccitazione mi penetrò con forza, affondando il suo membro rigido come il marmo dentro di me, scivolando fino in fondo a quel lago che lui stesso aveva abilmente e accortamente provocato. Lui si muoveva forte, sbattendo contro il mio corpo tutta la sua voglia e la sua furia di prima, sperando di farmi del male, però pienamente cosciente che se io stavo gridando, per il fatto che tutto questo non era causato dal dolore, al contrario. In breve lo sentii raggiungere il piacere massimo ed esplodere dentro di me, soffocando il suo gemito energico e rabbioso tra i miei capelli e ricadendo esausto e scarico sopra la mia schiena.�Attenzione, attenzione! I passeggeri del volo in partenza da Verona, sono pregati d�avvicinarsi all�imbarco�.Tutto ciò era quello che mi sembrava di ascoltare e percepire limpidamente e con precisione lontano nella mia testa, perché quando aprii gli occhi, Alessandro dormiva ancora lietamente con la testa appoggiata sul mio seno, completamente indifeso e nudo con il corpo pieno di graffi e di lividi, come comprensibilmente ed esplicitamente lo era addirittura il mio.{Idraulico anno 1999}
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