La troietta conosciuta in chat
Data: 12/11/2017,
Categorie:
Etero
Autore: andrews89, Fonte: Annunci69
Quando ero giovanissimo, addirittura liceale, ero spesso arrapatissimo e, quando non avevo nulla di meglio sotto mano, mi dilettavo nel chattare in chat erotiche esibendomi in webcam.
Mi arrapava moltissimo infatti farmi vedere completamente nudo in cam da ragazze e signore, consapevole di avere un gran bel cazzo e un fisico atletico che spesso erano merce rara in chat presenziate generalmente da segaioli e persone fuori forma.
Ormai sono passati un po' di anni, magari non tantissimi (adesso ne ho 27), ed è un po' di tempo che non mi capitava più di dillettarmi in queste cose, tuttavia di recente, ho avuto la voglia di tornare a sperimentare questo passatempo.
Quel giorno di giugno ero tornato dal mare, abbronzato, depilato e, soprattutto, arrapatissimo. Decisi così di sfogarmi in un modo insolito, presi una webcam dal cassetto e decisi di accenderla ed entrare in una webchat erotica per mostrare il mio cazzo di marmo in tiro a qualche fanciulla arrapata o, ancor meglio, a qualche signora vogliosa di cazzo. Sfortunatamente, i primi a guardarmi all'opera furono i soliti gay o bisex repressi, ma fortunatamente dopo un po' mi accorsi che una ragazza stava visualizzando, una certa "martiRM". Perfetto, una donna e pure di Roma stava ammirando i miei addominali, il mio petto e, soprattutto, la mia verga venosa in tiro. Dentro di me pensavo "speriamo non sia il solito gay sotto falso nome". Lei mi contatta subito e mostra di apprezzare ciò che sta vedendo in cam. ...
... Decido così di chiederle Skype e di continuare li, con lei, in privato. Mi dice di chiamarsi Martina (dal nick lo avevo intuito!), di avere 19 anni (spettacolo) e di essere fidanzata (ri-spettacolo, a me le ragazze fidanzate fanno andare fuori di testa) e che, pertanto, chiedeva assoluta discrezione. Dentro di me ancora nutrivo qualche dubbio sulla veridicità della sua identità, tuttavia venni confortato dalle foto che mi mando e, soprattutto, da una breve chiamata skipe dove sentii la sua voce femminile e,a tratti, ancora un po' da ragazzina. Decidemmo così di "farlo" in chat, confidandoci cosa avremmo voluto fare l'uno dell'altro, con lei che moriva dalla voglia di succhiarmelo ed io di scoparmela, magari senza preservativo per poi spruzzarla del mio seme sul suo innocente visino da 19enne devota, almeno in teoria, da quasi 4 anni allo stesso ragazzo( cornuto). Quando venni però non mi basto, parlammo un po' nonostante da parte in mia parzialmente i bollori si erano attenuati, finché Martina, stupendomi, non sganciò la bomba: "se venerdì sei libero perché non ci vediamo? Anche se non ho casa libera potresti scoparmi nella cantina, ti do il numero di cellulare per WhatsApp". Ormai avevo la sua fiducia, aveva capito che non ero il solito stalker che l'avrebbe tartassata.
Così ci accordammo organizzandoci per il venerdì seguente. Arrivo così venerdi, ero davvero arrapatissimo e dopo che già dalla mattina mi aveva confermato l'appuntamento dandomi la via (zona pz Bologna), mi ...