Diesel
Data: 14/11/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: nix67, Fonte: Annunci69
Il mio massaggio.
E’ una mia fantasia, e a dire il vero lo è da parecchio tempo, ma non avevo mai trovato il coraggio di parlarne con qualcuno , se non con l’uomo del quale mi sono innamorata e che credevo potesse essere l'uomo della mia vita.
Di lui mi sono fidata, gli ho raccontato le mie voglie ma soprattutto le mie paure e, da presuntuosa come sono, confidavo sul fatto che avrebbe provato il mio stesso trasporto. Ma le cose sono andate diversamente !
Lui mi pungolava perché vivessi al massimo la mia sessualità, senza limiti , senza remore , ma aveva capito molto poco di quello di cui avevo bisogno per poterlo fare.
in ogni modo … non è andata come volevo io, ma tutto è cominciato da li.
Lui è sparito, ma con lui non è sparita la mia fantasia, e così , per caso , ho conosciuto un uomo che adesso mi adora , che ha avuto la pazienza , la voglia , il desiderio di ascoltarmi e di assecondarmi.
Dovevo solo lasciarmi andare , e così ho fatto.
Lui aveva prenotato un massaggio per me , che io , in ogni momento , avrei potuto far continuare o sospendere.
Come da accordi ci siamo incontrati nella sala d’aspetto del centro massaggi , due chiacchere e poi io sono entrata passando dallo spogliatoio. Mi sono svestita e , avvolta in un morbido e caldo asciugamano , sdraiata sul lettino.
La luce era appena soffusa , dentro non vedevo nessuno, sentivo solo una musica di sottofondo.
Poi sento le sue mani ...la sua lingua calda che cerca la mia bocca e poi ...
... piano piano , ma sempre più avidamente , il mio seno. Mi bacia gli occhi e me li chiude.
Sposta la lingua da un capezzolo all altro , poi lentamente scende sulla mia pancia , poi torna sulla bocca ,ed io ho brividi ovunque . E’ sopra di me, sento il suo peso e sento la sua erezione.
Adoro le sue parole .. Troia detta con tono rabbioso è un offesa , sussurrata da lui lascivamente all' orecchio mentre mi tocca il clitoride gonfio di piacere è quasi una dichiarazione d'amore.
Mi piace come preme forte il palmo sul monte di Venere, come strofina le sue dita forte e lentamente lungo tutta la fessura delle labbra più intime, così da impregnarlo bene per poi porgermelo alla bocca, alla distanza della massima estensione della lingua, in maniera da farmela protendere oscenamente per farmi assaggiare il sapore della mia eccitazione.
MI presto volentieri al gioco, E gli piace.
Allora mi ripete “Troia… brava!”.
La mia risposta però non è un’altra parola, è un sospiro lungo, liberatorio che esce dalla gola quando mi infila due dita in fica e uno nel culo, deciso, improvviso ma nello stesso tempo delicatamente. Delicatezza che non è necessaria, tanto sono lubrificata che anche dietro riesce a penetrami i scivolando agevolmente, ma che serve a farmi assaporare ogni millimetro della sua mano che entra . Agevolo i l’operazione alzando le gambe, avvicinando le ginocchia al petto per offrirmi oscenamente, per poter stingere le cosce in modo da sentire ancora meglio lo scorrere ...