La mia prima depilazione
Data: 13/02/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Charming1
... voler tessere una ragnatela!
Finito, appoggia forbici e pettine, poi voltandomi le spalle si toglie il camice, per scrollarlo e far cadere i peli che si erano attaccati, restando in mutande: a me manca il fiato, mentre ammiro da dietro il suo fisico stupendo, glutei torniti e sodi, scolpiti dalla mutandina di pizzo, sormontano le sue gambe slanciate, una bella schiena abbronzata coperta in parte dalla lunga criniera castana, completa il tutto! Uno spettacolo!
Si rimette il camice e si gira: noto con piacere che ha allacciato solo il bottone centrale! Si vedono ancora le macchioline delle mie gocce di voglia sulle maniche!
Guarda il mio pacco indolenzito, e ridendo dice:
"Non mi sembra che stia molto comodo, li dentro! Che dici lo liberiamo dalla gabbia, poverino?"
Io deglutisco un paio di volte, sorrido ed annuisco energicamente.
Con mossa sicura ed esperta strappa l'elastico liberando la "belva"!
Ride di gusto, gli dà una sberla affettuosa, facendolo ballonzolare, e dice: "Ma è proprio monello sto qui!" -poi rivolgendosi al mio pisello con vocina dolce- "Sta fermo li, che a te pensiamo dopo!" - e mi fa l'occhiolino-
L'uccello, luccicante di volgia, fa un guizzo in alto, come per dimostrare di aver compreso, mentre io sorrido beato.
Con una spugna umida e tiepida, mi pulisce petto ed addome dalla peluria residua, urtando in modo più o meno volontario, nei suoi movimenti, il "monello", che ballonzola gaudente agli stimoli, sbavando filamenti ...
... vischiosi! Mi scatena delle perverse onde di piacere, facendomi rabbrividire! Ma il piacere dura poco, visto che, finita la spugnatura, si avvicina a me con pettine e forbici!
"Lauraaa! non vorrai mica lavorare con le forbici sui gioielli di famiglia!?" -sgranando gli occhi e coprendomi i genitali-
"Dai! ma cosa vuoi che succeda? -ride-
"Non se ne parla proprio! Ci sto, ma solo se usi il rasoio che hai usato per le ascelle!" -con tono deciso io, senza togliere le mani dal pacco-
Alla fine cede, prende il rasoio nella mano destra, e la pezzolina umida di prima nella sinistra: con aria indifferente e professionale afferra il mio pene turgido con la pezza, ed inizia la sfoltita dei peli pubici!
Il tocco della sua mano, se pur attraverso la pezza, che afferra la mia verga, i movimenti decisi che imprime nello spostarlo di qua e di là per fare posto al rasoio, oltre alle vibrazioni del rasoio, peggiorano la situazione: sono duro allo spasmo, i miei riflessi del muscolo pelvico ogni tanto fanno si che la mia asta dia un guizzo più o meno deciso, ed io trattengo il fiato.
Finalmente il supplizio è finito!
Elena poggia il rasoio e la pezzolina, prendendone una nuova pulita ed umida per pulire la peluria, risultato del taglio.
Voglio ricordare che io sono alla fine del lettino, con tutti i gioielli di famiglia in vista, quasi in posizione ginecologica, con davanti a me questo splendido e giovane esemplare di femmina, che porta il camice semi aperto mostrando un corpo ...