Orgasmo diffuso... - Racconti Erotici

Orgasmo diffuso...

... tutt’altro traspare dallo sguardo.

Mi avvicino alle tue labbra, ti bacio, mi mordi le labbra, mi lecchi la lingua, ho il cazzo di marmo, pulsa e mi duole, lo avvicino al buco invaso, ora è pronto alla penetrazione, ti sento tremare mentre con fatica mi faccio spazio tra la carne, adesso provi dolore, stai quasi per piangere, mi afferri il collo e mi tiri a te mordendomi il collo.

Lentamente sprofondo, sei oscenamente dilatata, sei piena, in questo momento comprendi il bisogno, è come la neve a Natale, sento i tuoi brividi, percepisco il tuo dolore che in questo momento non sai dipingere.

Pochi attimi e ti perdi nella tua felice dipendenza per me, ti guardi nei miei occhi come in uno specchio, tutto questo per non dimenticarti, che indietro non si torna, che è semplicemente tardi, che certi ricordi interiori non svaniranno mai.

Ora mi muovo deciso, ansimi, sei una cagna in calore, urli che non puoi farne a meno, ti accarezzo l’anima e tu vorresti contraccambiare senza renderti conto che lo stai già facendo; ciò mi serve per completarmi sei nata per essere mia, siamo due tossici, due drogati che si danno piacere, che si scavano e che non conoscono limiti.

Questa è la nostra fame, apri le gambe sempre più, cerchi di farmi entrare più a fondo, completamente, la vagina straripa di liquidi inonda il mio pene e mi permette di scivolarti dentro sempre più e più velocemente, le tue urla aumentano, i toni si innalzano, ti stai svuotando, stai godendo.

La vergogna per il tuo corpo fuori controllo non vorrebbe lasciare spazio alle tue parole, ma, l’incantesimo è troppo forte e tremando urli il tuo orgasmo diffuso….

Ilrosso.

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