1. Notte bianca


    Data: 14/02/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: riservatissimo1979, Fonte: Annunci69

    ... paese. Facciamo dunque una lunga passeggiata in cui lui fuma una sigaretta e tira fuori l'argomento....!Ma ti ricordi al liceo le seghe che ci facevamo? Ed io... Si che mi ricordo n'è passato di acqua sotto i ponti.... E già io (Luca) mi sono impegnato e convivo ormai con una ragazza. Io pure sto con una compagna ma non convivo ancora risposi. Era chiaro dove si voleva andare a parare, me lo sentivo senza neppure troppa immaginazione. Lui si stava eccitando, il suo pacco cresceva dentro quei pantaloncini e il mio di riflesso insieme al suo. Arrivammo in macchina e mi disse senza mezzi termini: ho voglia di scopare ci facciamo una sega come ai vecchi tempi? Io risposi che ci stavo. In tempo zero si parcheggiò in un posto tranquillo e sembravamo due assetati di sesso a chi faceva prima a spogliarsi. Eravamo praticamente nudi dentro la sua macchina io che menavo il suo cazzo e lui che menava il mio. Ad un certo punto senza neppure chiedere il permesso, decisi di andare oltre, di fare quello che tra noi non era mai successo. Tolsi la mano sul suo membro mi inchinai e presi il suo cazzo in bocca. Cominciai a succhiare come se fosse un gelato alla panna. Un cazzo pulitissimo che profumava e la cosa mi infognava ancora di più. Un cazzo pieno di pelo, media lunghezza e scuro quasi nero. Un cazzo stupendo secondo me, non me lo ricordavo così. Luca non rimase stupito ma mi mise una mano sulla nuca e dirigeva il gioco. Sentivo che godeva come un matto, ma non volevo che finisse subito, ...
    ... quindi quando capivo che godeva troppo mi staccavo. Mentre mi staccai mi prese la testa e mi buttò la sua lingua in bocca. Sembravamo due adolescenti infocati. Era un gioco di mano, bocca e speravo anche altro. Ad un certo punto Luca prese il suoi indice lo mise in bocca e lo riempì di saliva poi me lo appoggiò sul mio culo e cominciò a spingerlo dentro chiedendomi se poteva. Io acconsentì e gli chiesi di far piano. Godevo con quel dito quasi avessi già un cazzo nel culo. Invece era un solo dito di una mano possente. Luca aveva capito che mi piaceva prenderlo e senza troppi problemi lo vidi che frugava dentro il cruscotto. Gli chiesi cosa cercava: mi disse "cerco un preservativo e ti voglio scopare". Mi sembrava surreale ma godevo e volevo esattamente quello. Mi mette alla pecorina e comincia a pompare come un cavallo indiano. L'ho dovuto fermare due volte per le fitte che ho provato miste dolore/piacere che erano talmente forti da togliermi il respiro. Mi ha sfondato il culo come probabilmente pochi in passato riuscirono a farlo. E' stato anche molto premuroso e sentivo le sue mani sulla schiena e la sua voce che mi consolava con frasi gentili e di rispetto. Dopo una decina di minuti era al massimo del piacere e lo sentii da come ansimava. Io normalmente quando mi scopano non mi tocco mai perchè mi piace far venire prima il mio partner. Stava per venire. Si sfilò fuori dal mio culo e si tolse il preservativo per venirmi tutto sulla schiena. Sembrava una colata di panna calda ...