1. La riunione con gli inglesi


    Data: 14/02/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Autore: Mi_Play, Fonte: RaccontiMilu

    ... presentazione e mi accertai di non lasciare nulla al caso, ripassando ogni minima parola da dire e ogni minimo gesto da fare.Ma tant�&egrave...le cose non vanno sempre secondo i nostri piani, e quel giorno men che mai�Ci misero una vita, ma lentamente arrivarono le 16, ora in cui avrei dovuto incontrare i due dirigenti della Harrington Associated, e uno di questi era proprio Mr. Harrington in persona.Se fosse andato in porto quel contratto avrebbe portato nelle casse della mia azienda una quantità ingente di denaro. Proprio per questo motivo, le sfere alte avevano mandato ad affiancarmi Luca. Era di qualche anno più grande di me, intorno ai 35, il tipigo ragazzo prodigio, laureatosi col massimo dei voti e arrivato a ricoprire ruoli importanti in poco tempo.Avere una persona con la sua esperienza affianco mi rasserenava, sapevo di avere una spalla solida su cui contare.Non c�&egrave bisogno di dire, che come tutte le persone importanti i due della Harrington arrivarono in ritardo di quasi tre quarti d�ora.Le prime presentazioni andarono via spedite.Conobbi Mike, alto quasi come me, sulla 50ina, ma fisico tutto sommato grosso, temprato da quanto ho saputo dai tanti anni di Rugby, e Alex, tutto l�opposto del collega: sull�1.90, un�ampia stempiatura, e una pancetta che la camicia non riusciva a nascondere.Dopo un caff&egrave e i primi convenevoli, ci dirigemmo verso la sala riunioni principale, quella più grande, con ampio proiettore e lavagne installate per ...
    ... l�occasione.Iniziai la mia presentazione sotto gli occhi attenti dei due clienti e di Luca.Non persi l�occasione mentre passavo documenti durante la presentazione di chinarmi verso di loro, lasciando intravedere la mia ampia scollatura, e magari mentre esponevo dati alla lavagna di mettermi sulle punte per mettere in mostra il mio culetto e l�inizio delle mie calze.I due clienti comunque parevano concentrati sulla presentazione, e non mostravano almeno apparentemente essere impressionati dalla mia bellezza.Passarono i minuti, le ore, e ormai lentamente ci avvicinavamo al termine della presentazione, quando tutto d�un tratto Luca lesse un messaggio sul cellulare, e visibilmente scoicciato, chiese perdono per l�inconveniente, ma avendo appena saputo che la moglie era rimasta a piedi nel bel mezzo dell�autostrada, disse che sarebbe dovuto scappare.Mi sentii quasi mancare. Come avrei fatto senza di lui? La cosa avrebbe potuto prendere una piega rovinosa...Non mi persi animo e andai avanti con solerzia.Ma proprio mentre la mia presentazione stava per terminare... Mr. Harrington scambiò una serie di battute con il collega, in un inglese talmente stretto e colloquiale che non capii�. mi interruppe, e nel suo marcatissimo accento Londinese mi disse che non aveva capito una serie di dati che avevo esposto, e che secondo lui gli stessi erano errati, riteneva una tal mancanza di precisione non concepibile per la portata del contratto che si stava accingendo a firmare.Mi si gelò il sangue, non era ...