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Mia figlia sempre piena di sborra - 11 - La mia
Data: 17/02/2020, Categorie: Incesti Autore: Incest 2014
Anche se l'avevo già vista nuda ed aperta davanti a me,vogliosa di essere montata da suo padre per replicare le "gesta" della madre,in quel momento la vedevo con occhi diversi. Vedevo una donna meravigliosa,con il seno gonfio e rigoglioso,la pelle liscia lievemente arrossata dalla recente abbronzatura,le cosce tornite ed un monte di venere invitante come panna montata. Il suo sesso lievemente aperto,mostrava ai miei occhi,sotto un boschetto di peli ben curati,una riga rossa come una ferita aperta tra labbra carnose ed invitanti. Era identica a sua madre quando nella sua cameretta all'università si offriva alla mia bocca per prepararla per l'amante di turno. Stavolta era diverso. L'avrei leccata e preparata solo per me ed alla fine della "tenzone"il caldo cocktail del nostro piacere mi sarebbe stato offerto come in una coppa di cristallo o come un frutto di mare dal gustoso sapore inebriante ed aspro. Le sue cosce erano spalancate e le sue braccia erano tese verso di me in un invito inequivocabile,mentre dai suoi occhi sprizzavano lampi di libidine e dalle labbra vogliose un cenno di sorriso dolce ed amorevole. Ero caduto tra le sue gambe come attirato da una calamita e come poli diversi le mie labbra si sono subito posate nel punto esatto del nostro desiderio. L'avevo leccata come non era mai successo nelle volte precedenti e lei mi ricompensava esplodendo in violenti orgasmi che rilasciavano i suoi fluidi direttamente sulla mia lingua mentre le sue mani guidavano la mia ...
... testa ed i suoi gemiti e le sue sconnesse incitazioni risuonavano come musica per i miei orecchi. La sua clitoride stimolata dalla mia lingua e dai miei piccoli morsi si era gonfiata ed arrossata come un piccolo frutto di bosco profumato e dalla incredibile sensibilità. Io ero perfettamente cosciente del piacere che in quel momento stavo dando a mia figlia ed ero convinto che fosse lo stesso di quando lei o sua madre mi succhiavano il prepuzio e con la lingua mi titillavano il frenulo. Per inciso devo ricordare che in vita mia non avevo mai avuto rapporti con una donna diversa da mia moglie e dunque,mia figlia,era davvero un dono del cielo per me. Il nostro reciproco trasporto era talmente naturale e bello che,davvero stentavo a capire tutti i falsi moralismi che da sempre condannano l'incesto. Certo,i rapporti imposti con la forza o in età prematura sono da condannare ma il nostro era un rapporto assolutamente cercato,consenziente ed improntato sull'amore puro. Mentre con la mente divagavo,l'accarezzavo,la leccavo,la facevo godere e venivo coinvolto anche fisicamente dalle contrazione e dai singulti del suo corpo in orgasmo. -Mi stai facendo morire papà....ora prendimi e scaldami col tuo seme,infiammami l'utero e fammi volare come solo il tuo cazzo può fare. Eravamo entrambi madidi di sudore e sfiniti dalla fatica quando in un grido sordo mi sono scaricato in lei accasciandomi subito dopo sul suo caldo e accogliente corpo. Non so esattamente quanto sia durato il mio stato di ...