Verso odeldölsa parte 1 - Racconti Erotici

Verso odeldölsa parte 1

... fuori e, pagate venti corone, ben presto il mio sguardo incrociò quello di Inge che rapida mi venne incontro. -Scusami, ho dovuto ritirare la borsa!- proruppe ancor prima di poterla salutare.

Inge era vestita di un bel top ed una minigonna, tacchi alti , trucco sfarzoso come suo solito, lunga chioma bionda e liscia che ricadeva sulle spalle da far invidia alle migliori pubblicità di balsami.

Rapide superammo l'ingresso e li per li non feci caso al borsone che la mia amica portava con se, ma notai che invece di dirigerci al banco come nostro solito proseguì fino ad una porta colorata di viola e fissandomi attentamente mi rassicurò che era tutto a posto e che ci stavano aspettando.

Entrate trovammo un salone con un tavolo in centro e tutt'attorno quattro donne sulla quarantina abbigliate con vestiti costosi che ci accolsero freddamente sulle prime, ma presto caldi sorrisi andarono via via disegnandosi sulle loro labbra.

Il nostro non era un lavoro, noi ci occupavamo di dar piacere alle donne delle alte "sfere" per puro passatempo e si, traendone qualche vantaggio a livello di spese di appartamento e spese scolastiche essendo noi studenti universitarie. Seppur con qualche vantaggio economico non riuscivo a ritenerla prostituzione perchè non ci fruttava veri e propri soldi liquidi.

Arrivata al centro della sala accanto al tavolo feci per levarmi il lungo vestito rosso ma una delle quattro m'intimò di non farlo, che ero perfetta così e subito s'alzò arrivandomi ...

... alle spalle mentre la sua mano scese rapida sulla mia gamba fino a trovare lo spacco del vestito e molto velocemente risalire fino a cingermi i genitali in una vigorosa palpata che subito mi fece bagnare -Levati solo queste.- mi disse infine. Intanto Inge si era seduta sulla gambe di un altra che le mise subito le mani sul seno iniziando a baciarla intensamente mentre le ultime due spettatrici restarono inermi limitandosi a sorridere frugando nelle loro borse. Non feci a tempo a levarmi il perizoma perchè mi fu letteralmente tolto con uno strappo e mentre le due dapprima sedute andavano ad alzarsi, la rossa dietro di me mi posò le mani sulle spalle spingendomi a novanta gradi contro il tavolo. Mi sollevò il vestito e si chinò dietro di me in ginocchio e fu lì che miei occhi si chiusero non appena la sua lingua incontro le mie grandi labbra andando a stuzzicarmi subito dopo il clitoride mentre il turbinio di ansimi e calore iniziava a spandersi per la stanza tutta. Aprii gli occhi un istante, giusto il tempo di veder le altre due donne avanzare verso di me completamente nude, ma ben allestite con cintura strapon e la rossa dietro di me s'alzò mentre con due dita mi penetrava rendendomi ancora più eccitata. Mi sussurrava parole dolci e nel frattempo Inge si sdraiò sul tavolo di fronte a me spalancando le gambe e mettendomi davanti al viso il suo intimo depilato che immediatamente inizai a stuzzicare con le dita e con la lingua finche mi scappò un gridolino di piacere ed un ...