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Il mondo di Tess, Giacomo
Data: 19/02/2020, Categorie: Incesti Autore: Tibet
... lo guarda mentre lo mena lentamente, una grossa cappella poggia su un'asta ricoperta da turgide vene, magnifico! E' disteso sul tappeto. Lo scavalca e a gambe larghe scende su lui, prende la grossa verga e la posiziona sulla fessura, si accarezza con il glande il clitoride e poi si lascia penetrare, lentamente... fino al pelo. Un sospiro sfugge ad entrambi. Prende ad alzarsi... e poi giù... a fondo. Quando scende sul suo ventre... si sente toccare l'utero e questo... causarle come una leggera scossa elettrica, le piace sentirsi piena... riempita. Si alza fino quasi a farlo uscire, e ricade su lui con forza. e ancora... e ancora... Ora i suoi movimenti si sono fatti scomposti, muove anche il bacino mentre scende su di lui. Il suo ventre e' fradicio e i suoi umori che scorrono cospicui hanno bagnato l'asta che e' lucida, lucida del suo miele. Sente arrivare... un treno in corsa, un orgasmo prepotente, che sale... sale fino ad prenderle il cervello e allora... urla il suo piacere, urla... urla! E' potente l’orgasmo... e dura a lungo. Si accascia sul suo corpo, con lui, con il suo cazzo sempre dentro. Le accarezza il corpo... paziente, in attesa. Lei... riprende cognizione, le rinasce il desiderio. Ora vuole che la prenda da dietro. Lo fa alzare, si inginocchia sul divano e allarga le gambe, allunga le mani dietro di se, lo trova e lo posiziona, lui spinge... ed e' nuovamente dentro! Dentro... dentro...! Ora la sbatte, la sbatte da animale, con violenza! il suo ventre colpisce ...
... i suoi glutei con forza! Il rumore? Quel rumore dei colpi! Il rumore della penetrazione nella sua figa fradicia, bagnata all'inverosimile! Uhm...! Sente il cazzo strofinare... forte, sul suo punto più sensibile. Questo la fa partire. Geme... urla... e lo implora di continuare, di darci dentro con maggior forza, Presto e' di nuovo preda di un orgasmo travolgente, e' senza peso, galleggia su di una nuvola di voluttà. Si stende sul divano... esausta, lui segue il suo movimento senza uscire, il suo cazzo duro, rigido come un tronco è ancora dentro, ora e' fermo... in attesa, Le bacia la nuca... la schiena, le accarezza i seni compressi sul divano. Le serve un attimo di riposo e si libera dalla sua asta... e' un lago, bagnata fino a mezza coscia. Lo guarda e sorride. -Visto? Altro che eiaculazione precoce... mi hai fatto venire due volte! Devi solo fare più sesso, prima di andare con una donna devi masturbarti poi le farai morire.- Si gira e lo tira a se, alza le gambe fino a poggiargliele sulle spalle e si fa penetrare, di nuovo... ancora. Il cazzo entra come in un secchiello di panna per quanto lei e' bagnata. Comincia a montarla... forte, violento, lei risponde con spinte altrettanto violente. Questa volta dura a lungo. Sudore... sudore! L'odore di sudore e quello del sesso di lei riempie la stanza. Lei gode a ripetizione. Lo prega, lo implora di venire, di riempirla! L'orgasmo li prende assieme! Infinito... lungo, potente, come il cazzo che la riempie fino in fondo, lo sente ...