1. Il collaudo


    Data: 14/11/2017, Categorie: Etero Autore: tell me, Fonte: RaccontiMilu

    ... furiosamente... Credo di arrossire quando la sua lingua disegna stani arabeschi sul mio collo. �Sei tutta salata!Ma scommetto che più giù sarai dolce...� �Più giù � ci arriva con una lentezza esasperante, dopo un tempo infinito, dopo avermi esplorata tutta, dopo aver abbassato le spalline del top, dopo aver percorso tutta la mia pelle , inciampando e soffermandosi su ogni neo, su ogni sporgenza, su ogni protuberanza... rendendola ancora più tesa, turgida evidente.. .. ci arriva dopo aver sollevato la corta gonnellina a fiori, dopo aver tastato piano l�esiguo perizoma, intriso e zuppo .. da strizzare ... ci arriva e vi introduce due dita, dita calde, curiose,dita esigenti... dita impertinenti.. dita che si compiacciono delle contrazioni che sentono .... delle contrazioni che loro stesse contribuiscono a produrre via via più intense... ...sta per arrivare l�onda del piacere.... un piacere intenso, a lungo aspettato... un piacere nemmeno immaginato così forte e devastante... ... un piacere che non si può descrivere..ma solo provare... ... ed io mi ci abbandono... senza desiderare niente altro se non che continui all�infinito.... La sua bocca sulla mia mi imprigiona la lingua, me la prende in ostaggio, in un bacio furioso. Con l�altra mano libera prende la mia e se la porta ai suoi pantaloni, come a ricordarmi che non devo godere solo io. Sento il suo membro duro e gonfio sotto la stoffa leggera... altro che cemento armato! Capisco che mi lascia libera di scegliere.,,. e scelgo ...
    ... la parte che più mi si addice: mi abbasso e slaccio... La verga protesa verso il mio viso, lucida, profumata di maschio è un invito troppo allettante, una preda troppo ghiotta... La mia bocca se la prende, non prima di avergli restituito la sofferenza dell�attesa, non prima di averne studiato tutta la geografia delle vene, non prima di averla usata come penna sopra il mio seno nudo... La mia bocca se la prende tutta, mentre i suoi occhi non si scollano dai miei: ho abbastanza esperienza per sapere che niente fa uscire di senno un uomo quanto sostenerne lo sguardo da sotto in su, mentre gli stai facendo un pompino! E� con grande vigore che entra ed esce dalle mie labbra, ogni volta affondando di più... Mi scopro a pensare come sarebbe quella verga dentro il mio piccolo antro , caldo ed allagato... Come sarebbe sentirla muovere così, con prepotenza, con colpi ben assestati. �Ti voglio dentro!� Urlo dentro di me, mentre con le mie dita cerco di soddisfarmi...ma le mie dita non sono come le sue.... le mie dita non sono nemmeno come il suo cazzo! ... il suo cazzo che mi esplode tra le fauci, che mi inonda della sua intima sostanza, che mi affoga in un mare caldo e vischioso, ghiotto nutrimento della mia femminilità.... Lui chiude gli occhi per un attimo.. e con gli ultimi tremori si scarica tutto... io inghiotto ... �Collaudo effettuato!� Esclama soddisfatto �La struttura è perfetta, le prove di carico hanno risposto egregiamente!� Sorride e si ricompone mentre anch�io lo faccio. ...