1. Il momento perfetto


    Data: 20/02/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: darth dominus, Fonte: RaccontiMilu

    Era ormai giunto all�ultima settimana di lavoro in un cantiere che stavo seguendo per un cliente, in quell�anno avevo abitato in un appartamento messomi a disposizione dal committente in quella località turistica di montagna, in una palazzina di quattro abitazioni di costruzione tipica montana, legno e verde erano ovunque, due appartamenti erano abitati da residenti e due erano affittati ai turisti, al piano terra viveva una coppia di pensionati che si erano ritirati nel luogo dei loro sogni per invecchiare, due cordialissime e sportivissime persone, gran camminatori e amanti della tranquillità, con loro solo saluti e convenevoli, qualche invito per un caff&egrave e qualche chiacchiera inutile, al primo piano il mio appartamento e di fronte una coppia sui trentacinque anni, due figli in età di scuola, lavoravano li in paese, con loro c�era un po� più di sintonia, io ho qualche anno più di loro , 44, mi avevano invitato qualche volta per l�aperitivo o per il dopo cena, qualche parola su di noi, sul lavoro e sulla vita, nient�altro, erano una bella coppietta felice e innamorata, entrambi belle persone. Quella sera rientrando li trovai nel parcheggio, arrivavano in quel momento anche loro, ci salutammo, sapevano che ormai il mio lavoro era finito, li invitai per un amaro dopo cena, avrei preso del gelato per i loro figli, mi dissero che i figli erano in vacanza con i nonni e che quindi non dovevo disturbarmi, ma che sarebbero venuti volentieri. Quella sera avevo proprio voglia ...
    ... di chiacchiere e compagnia, finalmente il lavoro era finito e collaudato, i clienti erano soddisfatti ed io molto rilassato, una bella doccia, cena veloce e una sistemata alle mie cose.Arrivarono dopo cena , lui (Luigi) sportivo come sempre, jeans e maglietta, lei (Silvia) invece una vera rivelazione, l�avevo sempre vista vestita comoda, per lo più in pantaloni e camicia, quella sera invece era trasformata, un vestito estivo fiorato non troppo corto ma elegante, la gonna svolazzante, scarpe con il tacco e capelli sciolti, poco trucco come sempre ma non le serviva, salutai lui con una stretta di mano e lei con due baci sulla guancia e le feci complimenti per l�eleganza e la bellezza. Li feci accomodare sul divano ed io sulla poltrona di fronte, tra noi un basso tavolino con tre bicchieri e del vino che servii. Chiacchierammo un po� parlando di tutto, vollero sapere della mia vita privata e lavorativa, anche loro mi raccontarono qualcosa della loro, il discorso finì maliziosamente con lui che mi chiedeva come facevo a stare lontano da casa, senza una donna a farmi compagnia, ridemmo di questo e sempre lui mi chiese se in tutte le mie trasferte non mi fosse capitato qualche incontro particolare, Silvia a qual punto gli diede una gomitata sorridendo imbarazzata, dicendogli che non erano domande da fare, era la prima volta che interveniva da quando la conversazione aveva preso quella piega, anche se ogni tanto i nostri sguardi si incrociavano e lei lo abbassava arrossendo. Io dissi ...
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