1. Talent scout


    Data: 20/02/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: amolafi, Fonte: Annunci69

    Era un pomeriggio di primavera inoltrata, il cielo senza nuvole e un'aria calda al punto giusto non erano l'ideale per chiudersi in un ufficio. Così io e Mimì (Domenico) decidemmo di prendere mezza giornata di ferie e di andarcene a spasso fuori Milano. Arrivati in fondo a via Padova, vedemmo alla fermata dell'autobus dalla parte opposta della strada un paio di prosciutti che uscivano da una minigonna inguinale e un paio di tette che sembravano esplodere da un momento all'altro per uscire da una t-shirt troppo stretta.
    
    Mimì mi urlo di fermarmi e io accostai frenando. Scese di corsa dalla macchina e attraversò la strada dirigendosi verso la ragazza e mise in pratica una tattica che avevamo usato altre volte ma raramente aveva funzionato.
    
    "Scusi signorina, le posso fare una domanda? Le interesserebbe lavorare in televisione o al cinema?"
    
    La ragazza, pur se visibilmente una farlocca, non abboccò subito e a questo punto Mimì cambio tattica.
    
    "Vede, non vogliamo agganciarla con questi modi che ormai non incantano più nessuno, noi siamo due talent scout e da lei vogliamo solo sapere se la proposta che le ho fatto è di suo gradimento. Poi ci basta avere un suo recapito telefonico o un indirizzo da dare al nostro responsabile che la contatterà per un primo colloquio e, se tutto va bene, per un provino da fare in un secondo tempo."
    
    La ragazza era ancora molto sospettosa e stava sulle sue, visto che non aveva niente da fare e stava andando in centro a fare un giro per ...
    ... passare il pomeriggio, la invitammo a bere qualcosa in un bar a pochi metri di distanza dove avremmo parlato più comodamente e lei accettò.
    
    Le dicemmo di non montarsi la testa perché era evidente che, nonostante fosse una ragazza carina, non era di certo una Raquel Welch, però aveva un viso, secondo noi che avrebbe potuto farle fare qualcosa di bello come caratterista. Piano piano la sua diffidenza spariva ed arrivammo alle "confidenze" (sarebbe meglio dire balle) su personaggi del mondo del cinema e della televisione che la colpirono molto.
    
    Finsi di guardare l'ora e scattai in piedi ricordando a Mimì che eravamo già in ritardo all'appuntamento che avevamo all'Idroscalo, con lo sceneggiatore per scegliere i luoghi del prossimo film di Celentano. Mentre io pagavo le consumazioni Mimì, disinteressatamente, quasi per pura cortesia, le disse se voleva venire con noi.
    
    L'idea di conoscere lo sceneggiatore (dovemmo spiegarle chi era lo sceneggiatore) del film di Celentano la attirò molto ed accettò.
    
    Io guidavo e lei era seduta accanto a me, dietro Mimì, in mezzo a noi, cominciò a dire che da vicino era ancora più carina e avevo avuto ragione io dicendo che con quel viso avrebbe sfondato. Mentre parlava piano piano aveva cominciato ad accarezzarla ed a salire sul collo fino all'orecchio mentre lei non aveva nessuna reazione. L'unica cosa che disse fu che due bei ragazzi come noi, vestiti così elegantemente chissà quante belle ragazze avevano visto. Confermammo ribadendo che ...
«12»