1. A caro prezzo


    Data: 21/02/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu

    ... da ben due uomini. Due uomini dotati e porci. Due uomini che, con perfetto sincronismo e un�intensità mai provata, stavano riempiendo i miei buchi della loro virilità. Sentire le loro aste sfregare dentro di me, dilatare le pareti del mio sesso, scorrere lungo la mia lingua e il mio palato, mi stava facendo letteralmente impazzire. Iniziai a non connettere più, la mia mente sembrava sottoposta a un elettroshock. Forse si alternarono dentro di me, non saprei neppure dirlo. So solo che iniziai a sentire la mia figa quasi bruciare tanta era la forza con la quale veniva violata. Sentivo la mascella come anestetizzata tanto ero costretta a spalancare la bocca per accogliere quel secondo, agognato scettro carnoso. Ero stremata. Le loro frasi, intente a spronarmi, ad apostrofarmi nei modi più perversi, mi apparivano lontane, quasi come provenissero da un altro pianeta. Tutt�ora, non riesco neppure a contare gli orgasmi avuti.Quando anche loro esplosero, mi riempirono di una quantità abnorme di sperma. E, quando allentarono la loro presa, non potei ...
    ... far a meno che abbandonarmi sulle lenzuola ormai sgualcite e impregnate di sudore e dei nostri fluidi, che non smisero di fuoriuscire dalla mia bocca e dal mio sesso spalancati.�Tu resti qui?�, sentii chiedere dallo sconosciuto mentre si rivestiva.�No�, rispose Lui facendo altrettanto, con una voce tanto flebile che sembrava volergli morire in gola.Non avevo la forza di muovere un muscolo, né di parlare. Ma la mia mente capì subito il messaggio dietro quella semplice sillaba. Concedendomi ad un altro, avevo rinunciato ad essere la sua puttana, ad essere ciò che lo eccitava così tanto. Ora, ero soltanto una puttana a suo avviso. E, quell�incredibile esperienza, la realizzazione della mia più grande fantasia, non era altro che il suo regalo d�addio.Per questo voglio scrivere tutto mentre sono ancora nuda, col loro seme che si sta seccando tra le mie cosce e sulle mie labbra. Per conservare il ricordo di questa giornata. Prima che la gratitudine e il piacere lascino il posto alla disperazione per aver rinunciato a Lui, per averlo perduto per sempre. 
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