1. Siamo adattabili e complici


    Data: 21/02/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Il sesso &egrave analogia, chimica, emotività, però anche omogeneità, paragone e somiglianza, perché due persone possono essere in parte compatibili e tollerabili, creare subito complicità, eccitazione, stimolo e palpabile turbamento. Con lui &egrave così, ogni tanto mi diverto nel chattare, non tanto per conoscere persone nuove, più che altro per passatempo, dal momento che il tempo &egrave sfruttato bene quando conosco e incontro persone come lui. Non due abbiamo parlato subito di sesso, soltanto del più e del meno, però in poco tempo si &egrave creata una gradevole intesa, una sintonia incredibile, cosicché ho iniziato a desiderarlo e a volerlo sessualmente pensando al suo cazzo dentro di me, in varie parti del corpo e in molteplici modi. Sono bastati pochi giorni d�eccitazione all�interno della chat, perché in conclusione abbiamo stabilito d�incontrarci. E� stato un appuntamento naturale senz�intoppi né ostacoli, subito vicende di cui parlare, all�istante mani che si toccavano con naturalezza e spontaneità.In quella piacevole circostanza decidiamo di fare una passeggiata, ci baciamo, io capto nettamente la sua erezione attraverso i pantaloni, so che a lui in particolare piacciono le mie tette. Così in piedi, nascosti da un muro m�inginocchio davanti a lui, gli apro i pantaloni perché sono impaziente, per il fatto che voglio vedere e tastare per bene quel cazzo che ho desiderato in chat, voglio annusarlo, toccarlo e assaggiarlo. In quel mentre lecco la cappella, l�asta, ...
    ... le palle e poi lo prendo in bocca sfregando lassù sulla punta del frenulo, intanto che vedo che lui già sragiona dal piacere che prova. Lui mugola, emette un�esclamazione di pieno benessere, io frattanto mi bagno eccitandomi nel percepire quel cazzo compatto tra le labbra e poi fino in gola. Lui m�appoggia la mano sulla testa dettandomi il ritmo, non ha un cazzo enorme, però &egrave dritto, bello proporzionato, direi buonissimo:�Alzati, che ti voglio baciare� - mi bisbiglia lui infervorato per l�occasione palpandomi il seno.Io slaccio il reggiseno e lascio libere le mie grandi tette, lui le afferra, mi prende i capezzoli tra le dite, li stringe, li sfrega e li prende in bocca:�Mordili� - gli sussurro in un orecchio accalorata ed euforica più che mai.I capezzoli per me sono fonte di piacere immenso, mi portano repentinamente all�orgasmo se lui &egrave bravo e sa come stimolarli in maniera adeguata. Io avverto l�orgasmo avvicinarsi, salire, cosicché urlo. Torno ad accucciarmi, perché voglio di nuovo il suo cazzo in bocca, perché bramo sentirlo in modo intimo mentre pulsa tra le mie labbra. Lui nel contempo m�incita di succhiare, di prenderlo tutto in gola perché mi chiama �piccola troietta�, io in quel frangente io sbrodolo totalmente dal piacere. Quando lui sborra emettendo un lungo e passionale gemito, io bevo ogni goccia di quella lattiginosa sostanza, in seguito m�alzo e gli riferisco:�Ti piace il tuo sperma?� - chiedo io in modo delicato e languido.�E� dolce� - risponde ...
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