1. Un caldo pomeriggio d'estate


    Data: 23/02/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: Moro75, Fonte: RaccontiMilu

    Era un torrido pomeriggio d�estate, uno di quei giorni di luglio in cui l�afa e il caldo opprimente la fanno da padroni. Marito e moglie erano soli in casa. Lui, Roberto, 33 anni alto 1,95 capelli castani, occhi marroni, fisico normale senza troppe pretese. Sua moglie Monica, 32 anni alta 1,70 capelli castani ed occhi verdi, un fisico niente male forgiato da anni di palestra, una terza abbondante di seno e un sederino piccolo ma sodo e ben disegnato da far invidia alle ventenni. Dicevamo� erano soli in casa per via del fatto che Monica si era presa un giorno di ferie per sistemare certi incartamenti, tra uffici pubblici, che le avevano portato via tutta la mattinata ed lui invece era tornato presto dal lavoro perché la calura era opprimente ed il suo datore di lavoro aveva deciso di concedergli il pomeriggio libero. Monica portava un vestitino succinto, con le spalline sottili, di un cotone molto leggero che le disegnava i lineamenti, una specie di sottoveste che le arrivava a malapena a coprirle il sederino. I seni turgidi ed i capezzoli irrigiditi dall�aria, che il ventilatore le soffiava addosso, le facevano venire strane idee in testa. Mentre si trovava sdraiata sul divano, la pelle era sudaticcia ed il cotone del vestitino cominciava ad attaccarsi alla pelle procurandole un effetto bagnato tipico dei concorsi di miss maglietta bagnata. Le finestre erano completamente aperte con la vana speranza che un po� di brezza le accarezzasse il corpo. Lui seduto accanto, ...
    ... sfogliava una rivista e ogni tanto sbirciava tra le sue gambe, attirato dal fatto che la moglie sotto quel minuto vestitino non aveva indossato nessun indumento intimo. Lei d�un tratto si alzò e mentre sforbiciava le gambe Roberto notò che la bella fighetta della moglie era completamente rasata. Era la prima volta che la vedeva così e la moglie accorgendosi dello sguardo fugace del marito le lanciò un sorrisino malizioso, quasi a far capire che aveva voluto depilarla proprio perché a Roberto piaceva tantissimo. Monica dopo essersene andata dal divano si era chinata a raccogliere una bottiglia d�acqua fresca, posta nel ripiano inferiore del frigorifero. Spettacolo! Roberto si trovò il sederino della moglie in bella vista. Un sederino sodo e ben disegnato con due gambe lisce e tornite che lo innalzavano ancora di più e lo rendevano uno splendore e tra le gambe le labbra della passerina facevano capolino� Roberto restò quasi impietrito davanti a tanta bellezza e l�effetto fu subito evidente, aiutato anche dal fatto che il marito era rimasto sul divano con dei boxer che non facevano niente per nascondere la sua repentina erezione. Monica, appoggiata sul piano della cucina, cominciò a passarsi la bottiglia bella fresca prima in viso, poi sul collo ed infine tra i seni ed i capezzoli che al solo contatto del vetro si irrigidivano ancora di più. Guardava il marito con uno sguardo voglioso, intanto con l�altra mano libera cominciava ad accarezzarsi tra le gambe e ad alzarsi il vestitino ...
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