1. Il meraviglioso fratello dell'ex ragazza - il ritorno di manu


    Data: 23/02/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Difficilissimo, Fonte: Annunci69

    ... faceva un pompino ad un ragazzo e l'ha mi sono tolto tutti i dubbi, gli ho detto di noi per vedere la sua reazione, comunque ti chiedo ancora scusa. Io vorrei continuare a vederti”
    
    Io: “Tu mi piaci moltissimo, ma non voglio essere la tua puttana, voglio un rapporto paritario come ce l'ho con Kevin ora, anche senza stare insieme”
    
    Manu ci pensò un po' e poi annuì con la test, si avvicinò come per baciarmi ma trovò un muro di fronte a sé e penso che non fosse il caso per quel giorno. Lo salutai e chiamai subito Kevin. Per farla breve ci vedemmo la sera in un parcheggio deserto, gli spiegai la situazione e lui, tra mille lacrime, capì che in fondo a me piaceva Manu e che non volevo fargli del male, quindi stavo troncando il rapporto tra noi anche per il suo bene. Mi chiese il favore di fare per un'ultima volta sesso insieme e lo facemmo in quel parcheggio, un gran bel sesso a dire il vero, venendo due volte a testa e godendo molto. Poi ci baciammo e mi augurò buona fortuna per la questione Manu. Finalmente ero pronto ad essere ancora suo, il giorno dopo gli chiesi di vederci e tornai nella sua mansarda. Lui mi aspettava vestito allo stesso modo del giorno prima ma il pacco era chiaramente gonfio, era eccitato perchè sapeva che questa volta non avevo intenzione di parlare ma solo di possederlo e di farmi possedere. Chiuse la porta e senza dire nulla le nostre lingue si intrecciarono, iniziammo a pomiciare furiosamente, lo caricai di peso in braccio e lo buttai sul divano, ...
    ... senza smettere un attimo di baciarlo. Poi gli tirai via la maglietta e la lanciai lontano, fiondai la mia lingua tra i suoi pettorali, sui suoi capezzoli, sulla sua pancia piatta e scolpita. Intanto con la mano iniziai a stimolare il cazzo dall'esterno delle mutande, era durissimo e sembrava in procinto di schizzare fuori da solo per quanto era arrapato. Manu mi fermò, si alzò in piedi proprio di fronte a me e si abbassò i boxer alle caviglie, fino a scalciarle via. Avevo il suo paccuto e bellissimo cazzo finalmente davanti a me dopo circa due settimane di astinenza, lo guardai e avvicinai il viso. Afferrandolo per le lisce chiappe lo tirai verso di me, mi inebriai del forte ma gradevole profumo del suo cazzone e poi lo presi in bocca, senza pensarci troppo. Lui rovesciò la testa all'indietro, si leccava le labbra e ansimava mentre faceva avanti e dietro col bacino proprio a scoparmi la bocca. Io lavoravo al meglio delle mie possibilità, lo spingevo verso di me con la mani appoggiate sul suo culo e poi andavo di lingua e di labbra. Bastarono 3-4 minuti e Manu iniziò ad aumentare il ritmo del suo movimento, alzò i decibel dei suoi gemiti e poi mi scaricò una quantità mostruosa di sborra in bocca. Ne era talmente tante che un po' fui costretto a lasciarla cadere a terra, sporcandogli anche i calzini neri. Manu sembrò entusiasta di quanto fatto, come rinfrancato per questo rapporto che stava ripartendo e mi baciò con la lingua, ci scambiammo un po' del suo sperma denso poi mi ...
«1234...»